Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Osservatorio della Biodiversità dell'ambiente marino e terrestre della Regione Sicilia

Il Progetto in sintesi

L’Osservatorio Regionale per la Biodiversità in Sicilia viene promosso nell’ambito della Strategia nazionale italiana per la biodiversità, approvata ad ottobre 2010, che a sua volta dà seguito all'impegno che l’Italia ha assunto con la ratifica della Convenzione sulla diversità biologica del 1994. Il progetto finalizzato all’istituzione dell’Osservatorio per la Biodiversità in Sicilia, nasce attraverso la sottoscrizione di un Accordo di Programma Quadro tra il Dipartimento Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, l’ISPRA, il CNR e l’Arpa Sicilia (D.D.G. del Dipartimento Ambiente della Regione Siciliana n. 342 del 10 giugno 2011).L’Accordo di Programma, sottoscritto l’11 maggio 2011 per la durata di 5 anni, assume per l’Osservatorio gli obiettivi indicati dalla Strategia nazionale, declinandoli in funzione delle finalità di conservazione, valorizzazione e tutela della biodiversità individuate a livello regionale, in particolare:

  • Ricognizione e rilevazione delle conoscenze sulla biodiversità regionale a partire dai dati e dalle informazioni disponibili e allestimento di relative banche dati su habitat e specie;
  • Attuazione di progetti di ricerca finalizzati al miglioramento delle tecniche di monitoraggio, ed alla gestione dei dati e delle informazioni sulla biodiversità regionale;
  • Aggiornamento del quadro delle conoscenze sui valori della biodiversità esistenti nella Regione attraverso il sistema informativo integrato SINA - SIRA- SIARPAS;
  • Collaborazione con enti di ricerca ed Università dell'area Mediterranea per lo sviluppo delle conoscenze legate alla comprensione e tutela della biodiversità del territorio siciliano e promozione di una rete di coordinamento fra le riserve, i parchi e le aree protette terrestri e marine siciliane, per la raccolta di dati a lungo termine e la programmazione di interventi integrati, finalizzati alla conservazione e valorizzazione della biodiversità;
  • Attuazione delle strategie di comunicazione, informazione ed educazione ambientale a supporto delle attività dell’Osservatorio avvalendosi della RETE regionale costituita dai Laboratori Territoriali InFEA (Parchi, Riserve Naturali e Provincie Regionali);
  • Supporto e consulenza scientifica alle amministrazioni pubbliche per l’elaborazione di strumenti di pianificazione e intervento in grado di garantire un’efficace gestione degli habitat, delle specie e dei servizi ecosistemici e un’adeguata azione di contrasto alla perdita di Biodiversità regionale, in ottemperanza alle direttive comunitarie.

L’attuazione dell’Accordo di Programma Quadro è stata affidata  dal Dipartimento Ambiente della  Regione Siciliana ai soggetti firmatari dell’accordo medesimo, attraverso la definizione di un Piano degli interventi e l’elaborazione di diversi specifici progetti.

In particolare, il progetto affidato all’ ISPRA, la cui realizzazione è curata dalla Struttura Tecnico Scientifica di Palermo, a partire dal gennaio 2014, ambisce a classificare la biodiversità marina siciliana, con particolare riguardo alle specie protette o in pericolo secondo le diverse convenzioni e direttive internazionali (CITES, BERNA, SPA/BIO, HABITAT, UCCELLI, Reg (CE) 967 del 2006; Reg. (CE) 43 del 2009, ACCOBAMS, REG. 812/2001) e analizzare i gap presenti, individuando priorità di ricerca per il futuro.

Allo stresso tempo, il progetto mira ad acquisire nuovi dati utili a formulare piani di gestione delle aree marine protette esistenti e per la programmazione di nuovi azioni di conservazione, facendosi anche carico della diffusione dei risultati raggiunti.

Il progetto dell’ISPRA si articola in 4 Work Package: in sintesi, il primo di questi ha l’obiettivo di raccogliere i dati esistenti sulla biodiversità marina, relativamente alla distribuzione di specie; attraverso il  secondo WP saranno elaborati  tutti i dati raccolti e individuati i gap informativi esistenti, i quali verranno colmati attraverso le attività previste nel terzo WP. Il quarto WP, infine, prevede la realizzazione di attività finalizzate alla diffusione delle attività realizzate e dei risultati ottenuti.

 

Il progetto è realizzato con le risorse del P.O.R. FESRS Sicilia 2007-2013 , Asse 3 linea di intervento 3.2.1.2