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Home / La Direttiva e il D.Lgs. 49/2010

La Direttiva Alluvioni 2007/60/CE e il D.Lgs attuativo 49/2010

Ultimo aggiornamento: 16/09/2015

La Direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni (Direttiva Alluvioni o Floods Directive – FD), attuata in Italia con il D.Lgs. 49/2010, ha la finalità di istituire un quadro di riferimento per la valutazione e la gestione dei rischi di alluvioni. 

Scopo principale è la riduzione delle potenziali conseguenze negative su: Alluvione di Vibo Valentia, luglio 2006 - Per cortese concessione ARPACAL, Centro Funzionale Multirischi

  • salute umana; 
  • attività economiche; 
  • ambiente; 
  • patrimonio culturale.

 

La FD delinea un percorso attuativo definito da una serie di stadi di implementazione, caratterizzati da specifici obblighi e scadenze, che ha come punto di arrivo la redazione del piano di gestione del rischio di alluvione. Il percorso individuato dalla FD si svolge all’interno di un ciclo di gestione, che si rinnova attraverso un processo iterativo con periodicità pari a 6 anni, e che deve prevedere altresì il coinvolgimento pubblico, attraverso idonei strumenti di informazione e consultazione. La Direttiva prevede che entro 3 mesi dalle scadenze stabilite per ciascuno stadio di implementazione, vengano riportati alla Commissione Europea una serie di informazioni (reporting), secondo modalità e formati ben definiti.

L’attuazione della Direttiva 2007/60/CE richiede l’individuazione preliminare delle unità di gestione (Unit of Management – UoM) e delle relative autorità competenti (Competent Authority – CA). Durante ciascun ciclo di gestione, devono in successione essere realizzati a livello di distretto idrografico o unità di gestione i seguenti prodotti: 

 

Ulteriori informazioni

Sito della Commissione Europea per la Direttiva Alluvioni

Testo originale della Direttiva Alluvioni

Versione italiana della Direttiva Alluvioni

D.Lgs. 49/2010