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per uso civile
I
l rapporto dell’ISTAT intitolato “Censimento del-
le acque per uso civile” fornisce informazioni in-
teressanti, ed aggiornate al 2012, sui prelievi di
acqua in Italia per uso potabile e fa il punto sugli
impianti di depurazione in funzione nel nostro
paese. I dati rilevano che è aumentato, rispetto
al 2008 - anno in cui è stato fatto il precedente
censimento, il volume dei prelievi per uso civi-
le ora pari a 9,5 miliardi di metri cubi. Di questi
2,9 miliari di metri cubi sono ricavati da impianti
di potabilizzazione. Dal rapporto emerge che in
media ogni italiano consuma 12 litri al giorno in
meno rispetto alla precedente rilevazione, anche
se è cresciuto il dato relativo all’immissione dell’
acqua nelle reti di distribuzione: 8.357 metri cubi
l’anno. Risulta però peggiorata la dispersione di
risorsa dalle reti di distribuzione che avrebbero
urgente bisogno di recuperare efficienza: infat-
ti, rispetto al 2008 il dato relativo alle perdite è
passato dal 32,1% al 37,4% del 2012. L’acqua di-
spersa ammonta complessivamente a 8,6 milioni
di metri cubi al giorno, circa 100 mila litri al se-
condo.
La regione italiana che preleva il aggior quan-
titativo di acqua per uso potabile è la Lombardia,
seguita da Lazio e Campania. Le regioni con il dato
maggiormente alto di trattamento di potabilizza-
zione delle acque sono Basilicata (83%) e Sarde-
gna (75,1%).
Il rapporto ISTAT si occupa anche di impianti di
depurazione: il loro numero per il recupero delle
acque reflue urbane è di 18.786, di cui 18.162 in
esercizio, 545 non funzionanti, 79 in corso di ri-
strutturazione o realizzazione. Il 21,6% di queste
strutture di trattamento si concentra in Piemonte.
Fonte: arpat
L’acqua al centro della
comunicazione ambientale
degli ultimi anni
N
el corso di un seminario organizzato dall’as-
sociazione italiana delle agenzie di relazioni
pubbliche ASSOREL focalizzato sulla comunica-
zione ambientale come fattore immateriale del-
la sostenibilità e della crescita è stata presentata
ufficialmente un’indagine condotta dall’Istituto
SWG sulle opinioni e i comportamenti degli ita-
liani sui principali temi ambientali. Il campione
intervistato è stato di 1500 italiani residenti in re-
gioni settentrionali, centrali e meridionali. Di que-
sti il 41% dichiara di stare attento a non sprecare
l’acqua. Probabilmente anche grazie alle campa-
gne di sensibilizzazione che sono state condotte
anche in occasione del
referendum
proposto dal
“Movimento per l’acqua” contro la temuta priva-
tizzazione del servizio idrico integrato. La ricer-
ca fornisce anche dati interessanti sulla raccolta
differenziata dei rifiuti, sull’uso dell’auto privata,
sugli acquisti di prodotti verdi. La fonte principale
per il reperimento di informazione su temi di na-
tura ambientale è risultata essere
internet
.
Fonte: assorel
Riutilizzo dell'acqua in
Europa: cosa ne pensi?
Il riutilizzo dell'acqua non è una pratica diffusa in Eu-
ropa. La maggior parte delle acque reflue provenienti
dagli impianti di depurazione urbani viene sempli-
cemente riversata nei fiumi e nei laghi. Ma un mag-
giore riutilizzo ci aiuterebbe ad affrontare i crescenti
problemi legati alla scarsità d'acqua e alla siccità, ri-
ducendo al tempo stesso i rischi di contaminazione
dovuti alle acque reflue e i costi di depurazione. Inol-
tre, riutilizzare l'acqua anziché procurarsela da altre
fonti, quali ad esempio il trasporto da altre regioni e
la desalinizzazione, comporta anche un minore im-
patto ambientale.
La Commissione europea ha avviato una
ubblica su una serie di possibili misure a livel-
lo dell'UE volte a incoraggiare il riutilizzo delle acque
depurate. Vogliamo sapere cosa pensano i cittadini,
i soggetti interessati, le imprese, le ONG e le pubbli-
che autorità delle potenzialità del riutilizzo e degli
ostacoli che vi si frappongono, e con quale tipo di
misure, normative e non, l'UE potrebbe contribuire
efficacemente a superare queste preoccupazioni e a
incrementare il ricorso al riutilizzo sicuro delle ac-
que nell'Unione. La consultazione è aperta fino al 7
novembre 2014.
Fonte:
Bollettino trimestrale sui finanziamenti alla ricerca nel settore della Tutela delle Acque - n. 04 2014
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