sulla pesca
I
n occasione del primo Consiglio Agricoltura e
Pesca a guida italiana, il ministro Maurizio Marti-
na ha definito i punti su cui si concentrerà l'agen-
da europea del comparto marittimo nei sei mesi
di presidenza italiana.
La presidenza italiana concentra la sua attività
sul monitorare attivamente l'avvio della Politi-
ca comune della Pesca e l'entrata in vigore del
Fondo europeo per gli Affari marittimi e la Pesca
(FEAMP), al fine di assicurare uno sviluppo soste-
nibile del settore. La presidenza intende promuo-
vere un’iniziativa di alto livello sull’acquacoltura
mediterranea insieme alla CGPM (Commissione
generale per la pesca del Mediterraneo della FAO)
e raggiungere accordi sulle opportunità di pesca
nel 2015 nelle acque interne e internazionali che
siano coerenti con la nuova politica comune.
Lo sforzo della Presidenza italiana è quello di di-
mostrare ai cittadini europei che è possibile co-
struire una nuova economia attraverso la politi-
ca agricola della pesca, come chiave di sviluppo
dell'Unione europea.
Fonte: euractiv
Un 'aspiratore'
salva-spiagge contro l’erosione costiera
U
na sorta di aspiratore marino per dragare i fon-
dali e salvare dall'erosione le spiagge della Sarde-
gna, prima tra tutte il Poetto di Cagliari. Ma anche
un sistema per ripulire e rilanciare porti e portic-
cioli. La nuova tecnologia è stata messa a punto
dalla Decomar, un'azienda di Pontedera con sede
operativa a Massa.
Si tratta di una tecnologia a ricircolo che permette
di operare in totale assenza di contatto con il fon-
dale consentendo di utilizzare l'83% della sabbia
dragata, già libera dalle sostanze inquinanti, per
altri usi. Senza bisogno di aprire nuove cave di sab-
bia per il ripascimento.
Rispetto per l'ambiente, ma anche per le casse
degli enti che intervengono: in confronto alle tec-
niche tradizionali (con la benna) si ha un abbatti-
mento dei costi di circa il 30%, se si considera la
vita totale dei sedimenti che finora venivano solo
spostati da un posto a un altro per poi essere trat-
tati o dimenticati per carenza di fondi. La nuova
metodica è stata inserita tra i tre progetti premia-
ti dalla società Sogesid.
Fonte: ansa mare
8000 nuovi posti di lavoro dalla pesca
U
n recente studio condotto dalla Commissione Eu opea sulle ricadute degli investimenti del Fondo
Europeo Pesca 2007-2013 per le misure sullo sviluppo locale (Asse 4/ Sviluppo sostenibile delle zone
di pesca) rileva che sono stati finanziati in Europa circa 5.500 progetti in totale che hanno permesso
la creazione di 8.000 nuovi posti di lavoro ed il mantenimento di 12.500 di posti già esistenti, contri-
buendo alla creazione di 220 imprese.
Fonte: lega pesca
Foto Loredana Canciglia
PRUE