Uno strumento utile per le politiche anti CO2
21 maggio
Uno studio dell’Istituto Superiore per la Protezione e la
Ricerca Ambientale (ISPRA), Dipartimento Difesa della Natura, ha
stimato la quantità di carbonio fissato nei prodotti legnosi
(carbon stock), come pure i bilanci tra emissioni e assorbimenti
(carbon sink o carbon source) negli anni.
Lo studio, redatto in inglese, dal titolo “Applying the
IPCC GPG for LULUCF approaches for assessing changes in carbon
stocks and emissions of green-house gas for Harvested Wood Products
in Italy— realizzato nell’ambito della Convenzione
ISPRA-MATTM per il registro nazionale delle emissioni di
gas-serra, affermano gli autori, Susanne Kloehn e
Lorenzo Ciccarese - è uno strumento utile sia per i decisori
politici chiamati ad attivare politiche anti-CO2 sia per gli
imprenditori nei settori produttivi e industriali coinvolti (legno,
mobile, rifiuti, energia, edilizia, eccetera) nelle questioni
trattati dall’indagine.