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Stress Tests sulle centrali nucleari nell'Unione europea

Rapporto Finale della Peer Review

27 aprile

Con la riunione ENSREG (European Nuclear Safety Regulators Group) del 25 aprile u.s. a Bruxelles, nella quale l'Italia è stata rappresentata dal Dr. S. Laporta, Direttore Generale dell'ISPRA, le Autorità di sicurezza nucleare dell'Unione europea e la Commissione hanno portato a termine il processo di Peer Review degli Stress Tests condotto su tutte le centrali nucleari in esercizio o in costruzione negli Stati membri, in accordo al mandato ricevuto dal Consiglio Europeo del 25 marzo 2011, quale immediata misura post-Fukushima. Nell'occasione, le Autorità di sicurezza nucleare dell'Unione europea e la Commissione hanno discusso e adottato il 26 aprile, il Rapporto finale della Peer Review degli Stress Tests, redatto dal Board della Peer Review, contenente, in allegato, i 17 Rapporti nazionali che coprono tutte le centrali dell'Unione europea e dei due paesi terzi volontari, la Svizzera e l'Ucraina. Alla revisione di detti Rapporti nazionali, hanno preso parte 80 esperti rappresentanti 24 Stati europei e la Commissione. Il rapporto è pubblicato nel sito WEB dell'ENSREG http://www.ensreg.eu/EU-Stress-Tests/EU-level-Reports. Riconosciuta l'eccezionalità del lavoro svolto dal momento dell'incidente di Fukushima, ENSREG e Commissione Europea hanno sottolineato come gli Stress Tests e la Peer Review siano stati un rigoroso esercizio di revisione della sicurezza nucleare in Europa rispetto all'incidente di Fukushima, ed abbiano condotto ad identificare tangibili miglioramenti. Il rapporto identifica in particolare quattro aree di miglioramento relative all'armonizzazione sulle metodologie di valutazione degli eventi naturali, all'importanza dell'attuazione di verifiche periodiche di sicurezza, all'attuazione delle misure per assicurare un'efficace protezione dell'integrità dei sistemi di contenimento, alla prevenzione degli incidenti dovuti ad eventi naturali ed alla minimizzazione delle loro conseguenze. Tenuto conto dei tempi necessari alla completa attuazione delle misure di miglioramento della sicurezza, ENSREG e Commissione Europea hanno concordato di proporre l'adozione di un Piano di Azione sia in ambito nazionale, che in un ambito europeo e globale, che comprenda: l'attuazione delle raccomandazioni delle peer reviews, l'attuazione del piano di azione lanciato dall'AIEA, i risultati della riunione straordinaria della Convenzione sulla Sicurezza nucleare che si terrà nel prossimo mese di Agosto e l'effettuazione di ulteriori visite sui siti nucleari. In merito alla trasparenza del processo e all'accessibilità del pubblico, considerati obiettivi chiave sin dall'inizio del processo, ENSREG e Commissione hanno ricordato il massimo impegno profuso e in particolare gli strumenti predisposti (i.e. web ENSREG) ed i seminari pubblici organizzati. Si ricorda infine la partecipazione nazionale a tale processo, che ha visto l'ISPRA partecipare direttamente, con i propri esperti del Dipartimento Nucleare, rischio tecnologico ed industriale, alle attività di revisione dei rapporti nazionali ed a quelle connesse alle visite organizzate in alcuni paesi (i.e. Slovenia, Slovacchia e Ucraina).