Eventi e notizie
Gestione smart del verde per città resilienti, sostenibili e vivibili
il 28/11/2025 dalle 18:00 alle 20:00
— Milano, Università Bocconi,
Le aree verdi forniscono numerosi servizi ecosistemici rilevanti per la qualità dell’ambiente urbano e per il benessere degli abitanti delle città, tra cui la riduzione dell’isola di calore urbano, l’assorbimento dei gas serra e degli inquinanti atmosferici, la creazione di opportunità di interazione sociale ed attività fisica. L’Unione europea, con il regolamento 2024/1991 sul ripristino della natura, ha dedicato misure specifiche al ripristino del verde urbano, imponendo agli Stati membri l’obiettivo di azzerare le perdite di spazi verdi urbani a livello nazionale tra il 2024 e il 2030 e di aumentarne progressivamente la superficie dal 2031 in avanti, anche attraverso l'integrazione negli edifici e nelle infrastrutture. Le soluzioni tecniche e gestionali possono contribuire a migliorare la manutenzione e l’utilizzo degli spazi verdi urbani, riducendo i costi per le pubbliche amministrazioni, generando benefici ambientali come il risparmio di risorse idriche, e supportando il coinvolgimento attivo dei cittadini nella cura del territorio.
Emissioni nazionali di gas serra. La stima del terzo trimestre 2025: in leggero aumento ma prosegue la riduzione per unità di PIL
Per il 2025, le analisi indicano un lieve aumento delle emissioni nazionali di gas serra: +0.3% rispetto al 2024, a fronte di una crescita del PIL pari allo 0.5%; questo comporta una riduzione dell’intensità emissiva (emissioni di gas serra per unità di PIL) dello 0.5% rispetto all’anno precedente. L’incremento delle emissioni è dovuto prevalentemente a un maggior consumo di gas naturale per la produzione di energia elettrica (+2.5%), legato anche a una riduzione della produzione idroelettrica. Come previsto dalla strategia di decarbonizzazione, si registra un sensibile calo delle emissioni legate ai consumi di carbone per la produzione di energia. Nel complesso si stima un aumento delle emissioni dalla produzione di energia del’1.2%.
Rafforzare il Quadro di Trasparenza (Enhanced Transparency Framework) nell’ambito dell’Accordo di Parigi
20/11/2025
— Padiglione Italia “Made for Our Future”, COP30 di Belem,
ISPRA partecipa alla COP30, fornendo supporto scientifico alle istituzioni italiane nei negoziati internazionali sul clima e organizzando, il 20 novembre, presso il Padiglione italiano “Made for Our Future”, l'evento "Rafforzare il Quadro di Trasparenza (Enhanced Transparency Framework) nell’ambito dell’Accordo di Parigi" dedicato alla trasparenza climatica nell’ambito dell’Accordo di Parigi. L’iniziativa approfondisce il ruolo strategico del Quadro Rafforzato di Trasparenza (ETF) per monitorare e rendicontare i progressi dei Paesi nell’azione climatica, con interventi di rappresentanti di UNFCCC, ICAT e ISPRA, oltre alla presentazione di esempi concreti di cooperazione internazionale, come la Santa Sede e Cuba.
Verso la Giornata Nazionale dell’Albero 2025
il 13/11/2025 dalle 09:30 alle 13:30
— Webinar,
In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi che si terrà il 21 novembre 2025 , l'Università degli Studi di Salerno organizza l'evento dal titolo " Verso la Giornata Nazionale dell’Albero 2025" in programma giovedì 13 novembre. L'iniziativa, promossa in collaborazione con il Comitato per lo Sviluppo del Verde Pubblico (CSVP) del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica , ha l'obiettivo non solo di promuovere la cura degli alberi , riconoscendo il ruolo essenziale dei boschi e del verde urbano per l' ecosistema , ma anche, in particolare, di favorire il dialogo con le comunità locali sulle prospettive future, nonché sulle esperienze maturate in materia di censimento e di valorizzazione degli alberi monumentali da parte delle Regioni.
EXPERIENCE DAYS a Palermo con ISPRA
dal
13/11/2025
al
15/11/2025
— Palermo, ed. 4 Dip. SAAF UNIPA,
I cambiamenti climatici e le loro evidenze scientifiche: capire e agire! EXPERIENCE DAYS Interconnessioni Clima, Salute e Ambiente, organizzati nell’ambito del progetto PNC Clima e co-benefici di salute ed equità, con ISPRA, Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto di Farmacologia Traslazionale, UNIPA. Le giornate formative vogliono essere uno spazio di confronto e di sperimentazione dove commentare dati, conoscere strumenti multidisciplinari di analisi e pianificazione, proporre soluzioni, con esperti di varie istituzioni a disposizione degli studenti.
Nature-based solutions for resilient and carbon neutral cities
il 12/11/2025 dalle 18:30 alle 19:30
— Webinar,
Il Sustainable Urban Regeneration Lab (SUR Lab) dell’Università Bocconi, in collaborazione con MUSA – Multilayered Urban Sustainability Action (Spoke 1), prenderà parte a quattro eventi di alto livello alla COP30 di Belém, in Brasile, contribuendo alle discussioni globali su finanza climatica, resilienza urbana, soluzioni basate sulla natura e governance delle risorse naturali incentrata sulle persone. All'evento " Nature-based solutions for resilient and carbon neutral cities " parteciperà Francesca Giordano dell'ISPRA.
Viaggiare nell’epoca del cambiamento climatico tra etica, esperienza e sostenibilità
11/11/2025
— Firenze,
Il convegno è organizzato nell'ambito di BTO , l’appuntamento di riferimento in Italia su Turismo Digitale, Innovazione e Formazione. La crisi climatica impone una trasformazione profonda del nostro modo di viaggiare. In un pianeta sempre più fragile, il turismo è chiamato a ripensarsi non solo come settore economico, ma come pratica etica e culturale capace di generare consapevolezza e rigenerazione. Questo è il momento storico di un turismo che vuole essere sostenibile, responsabile e autentico, interrogandosi su come le esperienze di viaggio possano contribuire a un nuovo equilibrio tra l’essere umano, i territori e il clima che cambia.
COP30
dal
10/11/2025
al
21/11/2025
— Belém, Brasile,
Dal 10 al 21 novembre si tiene a Belem, in Brasile, la COP30 che segna il 20º anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, il 10º anniversario dell’adozione dell’Accordo di Parigi ed è la prima volta che una COP si svolge in Amazzonia – uno degli ecosistemi più importanti del pianeta. La COP30 è un momento fondamentale per consolidare i progressi, rafforzare l’ambizione e trasformare gli impegni in azioni concrete. I nuovi Piani climatici nazionali per il 2035, che definiranno obiettivi e strategie di riduzione delle emissioni, insieme all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla finanza per il clima, pilastri centrali del negoziato globale, sono tra i temi chiave della COP di Belem.
Dal rischio all’azione: conoscere, pianificare, agire per costruire territori resilienti al caldo
10/11/2025
— Milano,
Il filo conduttore della giornata sarà il rischio caldo e le ondate di calore: un focus su politiche, strategie e azioni per integrare in modo operativo welfare, salute pubblica, sistemi economici e pianificazione del territorio, con l’obiettivo di costruire territori e comunità resilienti in contesti urbani sempre più caldi. L’evento nasce dal percorso di confronto sviluppato negli ultimi mesi insieme a Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Ambiente Italia, grazie al finanziamento del Programma Sperimentale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici in ambito urbano del MASE, e sarà l’occasione per condividere le evidenze emerse, discutere i modelli di governance per l’adattamento e aprire un dialogo intersettoriale sugli impatti e sulle priorità operative
Café Talk "Artificial intelligence, machine learning and remote sensing against Land degradation and desertification"
il 30/10/2025 dalle 10:30 alle 12:00
— Webinar,
Il 30 ottobre si terrà il secondo dei Café Talk che saranno organizzati dalla Comunità della Conoscenza MONALISA. Questo evento affronterà le questioni relative all'uso delle tecnologie ed in particolare dell'Intelligenza artificiale, machine learning e dei dati telerilevati per il contrasto al degrado del suolo e alla desertificazione, per promuovere la discussione sulle prospettive di sviluppo. Durante l'evento saranno inoltre presentate le ricerche dei partecipanti alla Call for young researchers del progetto MONALISA.
Presentazione del Report Europe’s Environment 2025, Report stato ambiente e Rapporto Ambiente SNPA
il 28/10/2025 dalle 10:00 alle 13:00
— Roma, Sala della Regina, Palazzo Montecitorio,
ISPRA ha presentato il 28 ottobre a Roma presso la Camera dei Deputati tre strumenti fondamentali per comprendere lo stato dell’ambiente: il Rapporto europeo “Europe’s Environment 2025” dell’Agenzia europea per l’ambiente, il Rapporto ISPRA “Stato dell’Ambiente in Italia 2025: Indicatori e Analisi” e il Rapporto Ambiente del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente. L’Europa si conferma leader mondiale nell’impegno per il clima: riduce le emissioni di gas serra e l’uso di combustibili fossili, mentre raddoppia la quota di energie rinnovabili dal 2005. Passi significativi sulla qualità dell’aria, l’economia circolare e l’efficienza delle risorse. Ulteriori progressi raggiunti su una serie di fattori che consentono la transizione verso la sostenibilità – quali l’innovazione, il lavoro verde e la finanza sostenibile – sono motivo di ottimismo.
Pianeta Terra Festival
dal
02/10/2025
al
05/10/2025
— Lucca,
Pianeta Terra Festival è un evento rivolto a tutti coloro che vorranno esplorare questa nostra straordinaria casa comune e riflettere sui modi per preservarla e abitarla in modo sostenibile. È una manifestazione multidisciplinare: si parlerà di ecosistemi, di clima, di nuovi modelli economici, di energia, di agricoltura, di alimentazione, di sviluppo urbano, ma anche di nuove visioni politiche, sociali, filosofiche, antropologiche, artistiche.
Eventi meteorologici estremi e cambiamenti climatici: dalla previsione alla prevenzione
01/10/2025
— Messina,
L'evento è promosso dal Comune di Messina nell'anniversario dell’alluvione del 2009 che causò 37 vittime tra Giampilieri, Scaletta e comunità vicine. L’iniziativa sarà un momento di confronto tra amministrazioni, enti di ricerca e professionisti impegnati nello studio dei cambiamenti climatici e nella gestione dei rischi conseguenti. In particolare, si discuterà delle previsioni meteorologiche e delle metodologie di analisi climatica, con un approccio che va dal quadro nazionale fino alla realtà locale, dove il ricordo dell’alluvione del 2009 resta un monito costante.
Pubblicato il Rapporto AEA 2025 sull'ambiente in Europa
Nonostante i significativi progressi compiuti nella riduzione delle emissioni di gas serra e dell'inquinamento atmosferico, lo stato generale dell'ambiente in Europa non è buono, soprattutto per quanto riguarda la natura che continua a subire degrado, sfruttamento eccessivo e perdita di biodiversità e per l'accelerazione dei cambiamenti climatici che rappresentano una sfida urgente. Queste le conclusioni a cui giunge il Rapporto dell'Ambiente in Europa 2025 , pubblicato oggi dall'Agenzia Europea dell'Ambiente (AEA), che costituisce l'analisi più completa sullo stato attuale e sulle prospettive dell'ambiente, del clima e della sostenibilità nel continente, basata su dati provenienti da 38 paesi. Le prospettive per la maggior parte delle tendenze ambientali sono preoccupanti e pongono gravi rischi per la prosperità economica, la sicurezza e la qualità della vita in Europa.
Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2025
dal
26/09/2025
al
27/09/2025
Anche quest'anno ISPRA partecipa alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori insieme ad altri enti pubblici di ricerca ed Università. L'iniziativa, che si terrà in tutta Europa il 26 e 27 settembre , sarà l'occasione per avvicinare i cittadini al mondo della ricerca scientifica e scoprire le attività e i risultati della ricerca pubblica sui temi di maggiore attualità. Roma sarà la capitale della scienza al NET Village, il 26 e 27 settembre 2025 dalle 18:30 la Città dell'Altra Economia, nel quartiere Testaccio, ospiterà eventi, laboratori, attività per bambini, talk, incontri con i ricercatori per avvicinare il grande pubblico di tutte le età ai temi della scienza. Tutte le iniziative ISPRA Galleria fotografica
Summer School Ecosistemi marino-costieri e cambiamenti climatici: catene di connessioni e resilienza
dal
22/09/2025
al
26/09/2025
— Cagliari,
Si è svolta a Cagliari, dal 22 al 26 Settembre 2025, la Summer School sugli “Ecosistemi marino-costieri e Cambiamenti Climatici: catene di connessioni e resilienza” organizzata e promossa da ISPRA nell’ambito della Scuola di Specializzazione in Discipline Ambientali. L’evento formativo si è articolato in cinque giornate in cui le lezioni frontali si sono affiancate ad attività laboratoriali e visite a siti di interesse, allo scopo di proporre ai giovani partecipanti - neolaureati magistrali, dottorandi e neodottori di ricerca - un approccio pratico alle conoscenze acquisite durante il percorso di studi, evidenziandone le applicazioni nella gestione sostenibile delle aree costiere.
EU ETS Prospettive e opportunità per la decarbonizzazione del settore marittimo
dal
18/09/2025
al
19/09/2025
— Palermo,
L'evento è dedicato all’estensione del sistema europeo di emissions trading (EU ETS) al trasporto marittimo. L’evento è organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale. Esperti nazionali ed europei illustreranno il nuovo quadro regolatorio e le opportunità di finanziamento di progetti miranti alla decarbonizzazione del settore, con un focus particolare sull’Innovation Fund.
Protect cultural heritage from hydroclimatic extreme events: learnings from Africa and Balkans
il 03/09/2025 dalle 13:30 alle 15:30
— Università di Évora, Portogallo,
Stakeholder, esperti, ricercatori e studenti nel campo del Water(hydro)-Climate-Cultural Heritage Nexus discuteranno su strategie innovative e concrete per proteggere il patrimonio culturale e naturale dai crescenti impatti dei cambiamenti climatici e, in particolare, degli eventi idro-climatici estremi come tempeste, alluvioni e siccità. Si esplorerà come questa sfida di protezione del patrimonio culturale e naturale dagli eventi estremi influenzi le comunità in Europa e in Africa, attraverso la presentazione di casi di studio relativi ai Balcani e alle regioni africane, e si ragionerà su possibili azioni da adottare per rafforzare la resilienza su questa tematica.
ISPRA a "Missione Italia", il Viaggio di 3bMeteo per illustrare, insieme agli esperti del settore, gli impatti nel Paese del cambiamento climatico
29/07/2025
Il 29 luglio ISPRA è stata protagonista della tappa del progetto "Missione Italia" di 3BMeteo ai Laghetti di Marinello, in provincia di Messina, in cui si è parlato di eventi idro-meteorologici estremi, precipitazioni abbondanti ed eccezionali, siccità, e del loro impatto sull'ambiente e sull'uomo. Inoltre, si è parlato del Progetto europeo del programma Horizon - SD-WISHEES - coordinato dal CNR Istituto di Ricerca Sulle Acque, in cui l'ISPRA è leader delle attività volte a comprendere le soluzioni ottimali per la protezione e la promozione del patrimonio culturale, e dell'iniziativa nazionale C3S NCP for Italy coordinata dall'ISPRA che ha l'obiettivo di sviluppare servizi idro-climatici basati sull'uso dei prodotti del Copernicus Climate Change Service in tool e modelli nazionali operativi.
Verso il nuovo piano europeo per l’adattamento al cambiamento climatico
il 07/07/2025 dalle 10:30 alle 13:00
— Webinar,
L’adattamento al cambiamento climatico è oggi una priorità strutturale per le politiche europee. Non si tratta solo di rispondere a eventi estremi più frequenti, ma di rafforzare la capacità dei territori, dei settori produttivi e delle istituzioni di operare in condizioni di crescente variabilità climatica. In questo contesto, il nuovo Piano Europeo per l’Adattamento Climatico (ECAP), previsto per il 2026, rappresenta un passaggio strategico per rilanciare l’azione adattiva nell’Unione. Le priorità emergenti si sviluppano su tre direttrici: l’intervento nei settori più vulnerabili (infrastrutture, pianificazione urbana, agricoltura), la promozione di un approccio integrato alla resilienza, con soluzioni basate sulla natura, l’adozione di nuovi strumenti di policy e l’integrazione di criteri climatici nelle politiche fiscali e finanziarie.
Come in Europa, anche in Italia nuovo record di caldo: +1,33 °C
Il mare è sempre più caldo: picchi di temperatura nel 2024. Surplus di pioggia al Nord (+38%), siccità al Sud e Isole Il Rapporto SNPA “Il clima in Italia nel 2024” Il 2024 è stato in Italia l’anno più caldo della serie storica. Sono stati raggiunti due nuovi record in Italia: +1,33°C per la temperatura media e +1,40°C per la temperatura minima, entrambe calcolate rispetto alla media di riferimento 1991-2020 (il trentennio climatologico più recente, assunto come riferimento a livello internazionale). Particolarmente alte le temperature nel mese di febbraio 2024 con un’anomalia positiva di +3,15 °C. Si conferma nel 2024 anche nel nostro Paese il trend osservato a livello europeo.
“Filo verde per un Giubileo sostenibile” al via gli eventi SNPA per riflettere su ecologia, scienza e fede
Partirà a marzo, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, l’iniziativa “ Filo verde per un Giubileo sostenibile ” , con i primi tre appuntamenti regionali organizzati da Arpa Friuli Venezia Giulia, Arpa Liguria e Arpa Umbria (che inizierà già dal 20 marzo). Si tratta di una serie di eventi che, nel coinvolgere tutto il territorio italiano a livello regionale e, in chiusura, a livello nazionale, si concretizzeranno in incontri, seminari, percorsi naturali, celebrazioni cittadine. L’iniziativa, che si svolge durante l’intero arco del 2025, vede mettere in campo dalle singole Arpa/Appa, in accordo con le diocesi locali, attività di comunicazione e sensibilizzazione che coinvolgano i temi ambientali e quelli della fede, l’ecologia e il creato, la scienza e la religione. Cornice ideale per tali iniziative, il SNPA si è voluto riferire al percorso giubilare 2025, in unione ideale con i “pellegrini di speranza”.
Strategie integrate per la lotta alla desertificazione e la gestione sostenibile del territorio nel Mezzogiorno d'Italia
il 17/06/2025 dalle 09:00 alle 19:00
— Webinar,
Si terrà martedì 17 giugno 2025, in occasione della della XXXI Giornata Mondiale per la Lotta alla Desertificazione e alla Siccità, il convegno “Strategie integrate per la lotta alla desertificazione e la gestione sostenibile del territorio nel Mezzogiorno d’Italia”. L’evento è finalizzato ad affrontare le sfide critiche poste dalla desertificazione e dalla siccità, con particolare riferimento alle aree più vulnerabili del Mezzogiorno d’Italia, incluse le regioni insulari di Sicilia e Sardegna, e ad identificare strategie efficaci per limitare, fermare e invertire tale processo.
Giornata contro la desertificazione e la siccità 2025
17/06/2025
Accelerare le azioni per ripristinare 1,5 miliardi di ettari di terreni degradati in tutto il mondo e dare impulso a un'economia di ripristino del territorio da mille miliardi di dollari. Questo sarà il focus della Giornata contro la Desertificazione e la Siccità 2025 che quest’anno avrà come tema "Ripristinare il territorio. Sbloccare le opportunità", sottolineando i molteplici benefici legati al ripristino del territorio.
Café Talk "Sustainable soil management practices and scientific gaps: Microbial based"
il 06/06/2025 dalle 10:30 alle 11:30
— Webinar,
Il 6 giugno si terrà il primo dei Café Talk che saranno organizzati dalla Comunità della Conoscenza MONALISA. Questo evento affronterà le questioni relative alle pratiche di gestione sostenibile del suolo e alle lacune scientifiche: soluzioni basate sui microbi e avvierà una discussione tra i partecipanti su come il progetto MONALISA possa facilitare lo sviluppo di queste pratiche.
Green&Blue Festival 2025
dal
05/06/2025
al
07/06/2025
— Milano, Museo della Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”,
Oggi 5 giugno, Giornata mondiale dell'ambiente, il direttore generale ISPRA Maria Siclari è intervenuta al talk del Green&Blue Festival 2025, dedicato all'impegno italiano per il clima. Ha presentato le attività dell'istituto svolte nell'ambito del Progetto PNRR MER e in sintesi ha descritto l'orientamento futuro di ISPRA: "Continueremo a rafforzare il sistema di conoscenza ambientale del Paese basato su dati autorevoli, scientifici e accessibili, sfruttando appieno le potenzialità delle tecnologie più avanzate come quelle utilizzate nel Progetto MER. Cito ad esempio la mappatura integrale delle nostre coste mediante l’utilizzo simultaneo di ben 12 sensori che vanno dal LIDAR montato su voli aerei, ai rilievi multibeam e side scan sonar effettuati medianti veicoli autonomi – AUV in aggiunta a foto satellitari. E la Unità Mobile da Ricerca (UMRO) dotata di una antenna radar in banda X in grado di monitorare il moto ondoso, effettuare misure della profondità delle aree costiere ed anche individuare plastiche galleggianti, il fenomeno di inquinamento ormai più impattante dell’ambiente marino. Le nostre priorità sono dettate dalle emergenze e dalle necessità della transizione ecologica: dal monitoraggio incessante del consumo di suolo alla comprensione profonda dei cambiamenti climatici e dei rischi naturali, fino al supporto della transizione energetica. Crediamo fermamente che dati solidi e affidabili siano la bussola indispensabile per guidare le scelte politiche, orientare gli investimenti e costruire un futuro più sostenibile e sicuro per l'Italia".
ISPRA partecipa all'ottava Assemblea Generale del Servizio Copernicus sui cambiamenti climatici
dal
02/06/2025
al
04/06/2025
— Valencia,
ISPRA, nell'ambito dell' iniziativa italiana per il National Collaboration Programme (NCP) del Copernicus Climate Change Service (C3S) che coordina, partecipa dal 2 al 4 giugno a Valencia a 8th C3S General Assembly e a 3rd C3S NCP Forum. L'evento è organizzato dall' ECMWF-Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine , responsabile per conto della Commissione Europea della gestione del C3S, e dall' AEMET-Agenzia Statale di Meteorologia della Spagna.
Il cambiamento climatico e i diritti delle giovani generazioni
il 27/05/2025 dalle 11:00 alle 13:00
— Roma, Nuova Aula dei Gruppi parlamentari Via di Campo Marzio, 77,
In occasione del 34esimo anniversario della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia , l’ UNICEF Italia e la Commissione parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza organizzano un convegno dal titolo “ Il cambiamento climatico e i diritti delle giovani generazioni “.
In-Country Review of the First Biennial Transparency Report for Italy
dal
19/05/2025
al
23/05/2025
— Roma, sede ISPRA,
Dal 19 al 23 maggio, ISPRA ospita la sessione di revisione del Primo Rapporto Biennale sulla Trasparenza (BTR) dell’Italia, nell’ambito dell’Accordo di Parigi. La revisione si inserisce nel quadro del Enhanced Transparency Framework (ETF), istituito con l’Accordo di Parigi, che obbliga tutte le Parti a presentare periodicamente i propri Rapporti Biennali sulla Trasparenza. L’obiettivo dell’ETF è garantire una rendicontazione trasparente, coerente e dettagliata dei progressi compiuti verso il raggiungimento degli obiettivi climatici nazionali, rafforzando al contempo la fiducia reciproca e la responsabilità tra le Parti.
Inventa, innova e trasforma il futuro dei beni culturali con Copernicus
dal
09/05/2025
al
11/05/2025
— Bologna,
ISPRA, insieme con il Forum Nazionale degli Utenti Copernicus e il Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine ( ECMWF ), organizza un Hackathon dal titolo “SpazioCulturale”. Si tratta di un evento multidisciplinare per giovani talenti volto a promuovere innovazione nei settori del patrimonio culturale, della qualità dell’aria e dei cambiamenti climatici, avvalendosi dei prodotti Copernicus di osservazione della Terra messi a disposizione dai servizi CAMS e C3S .