Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

Emergenza alluvioni, frane e siccità: il ruolo dell’Ingegneria Naturalistica e NBS - Nature Based Solutions

16/05/2024 Roma, sede ISPRA, via Vitaliano Brancati 48,
In un incontro con la stampa prima e poi attraverso un workshop su casi di studio, l’Associazione Italiana Per l’Ingegneria Naturalistica (AIPIN) e l’ISPRA affronteranno il tema del dissesto idrogeologico e del cambiamento climatico quali concause delle frequenti emergenze, dei gravi danni e delle numerose vittime che si registrano ogni anno e delle azioni che possiamo mettere in campo per contrastarle.

Le emissioni in atmosfera. Focus sul settore industriale

il 09/05/2024 dalle 09:30 alle 13:30 Roma, Sala del Chiostro - Facoltà di Ingegneria, Università Sapienza, Via Eudossiana, 18/Online,
Il 9 maggio avrà luogo il convegno "Le emissioni in atmosfera" con il focus sul settore industriale. La giornata prevede la presentazione degli ultimi dati sulle emissioni nazionali dei gas serra e di altri inquinanti, ufficialmente comunicati da ISPRA ai diversi organismi internazionali nell’ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), dell’Accordo di Parigi e della Convenzione sull’Inquinamento Atmosferico Transfrontaliero a Lungo Raggio (CLRTAP/UNECE).  Seguirà un approfondimento delle emissioni dal settore industriale, evidenziando sia la criticità di alcune metodologie di stima che presuppongono un impegno anche volontario delle principali associazioni industriali nella condivisione dei dati di base che l’importanza dei sistemi di raccolta dati come il registro ETS (European Emissions Trading Scheme) e il registro nazionale delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti PRTR (Pollutant Release and Transfer Register). Dopo le presentazioni ISPRA seguirà una tavola rotonda con i principali stakeholder dei settori industriali. Programma Sarà possibile seguire l'evento anche su Zoom

G7 Clima, Energia e Ambiente: approvata la Carta di Venaria, da stop a carbone a sostegno a rinnovabili e Africa

dal 28/04/2024 al 30/04/2024 Torino, Reggia di Venaria,
I ministri del G7 di Clima, Energia e Ambiente si sono riuniti a Torino, nella Reggia di Venaria, dal 28 al 30 aprile. Al termine delle sessioni di lavoro hanno adottato una Dichiarazione congiunta che dà un preciso seguito agli obiettivi concordati alla COP 28 e trasmette un messaggio chiaro agli altri Paesi, in particolare alle maggiori economie, sul livello di impegno che occorre per rispondere adeguatamente alla sfida del cambiamento climatico, in modo ambizioso ed efficace.

Effetti dei mutamenti climatici nel territorio del Parco Delta Po

il 22/04/2024 dalle 09:30 alle 13:00 Ravenna/online,
Il cambiamento climatico sta progressivamente accentuando i suoi effetti con fenomeni sempre più significativi ed impattanti sulle nostre vite e sull'ambiente. L'innalzamento delle temperature dell'aria e delle acque marine, la siccità sempre più pronunciata ed i recenti devastanti fenomeni alluvionali hanno interessato le aree interne e la costa condizionando decisamente l'economia e la biodiversità nel territorio del Parco del Delta del Po.

Che tempo farà? Incertezze nelle previsioni meteorologiche

19/04/2024 Roma, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone,
Quante volte abbiamo sentito parlare di previsioni del tempo “sbagliate”. Si tratta di errori o piuttosto di un’incertezza che accompagna necessariamente lo studio dell’atmosfera e del clima? Supercalcolatori, modelli matematici e osservazioni ci consentono oggi di prevedere il tempo che farà con sempre maggior precisione. Eppure è compito della scienza saper gestire e comunicare l’incertezza ai decisori politici e al grande pubblico, soprattutto davanti alla grande sfida dei cambiamenti climatici.

La misura del livello del mare

il 17/04/2024 dalle 10:00 alle 13:30 Goro (FE),
Il livello del mare in epoca di cambiamento climatico, gli strumenti per la sua misurazione, la valutazione dell’erosione del litorale, la subsidenza e i rischi per la costa emiliano-romagnola sono i temi al centro del seminario intitolato “Livello medio mare: ricadute sul territorio”, organizzato da Arpae. L'incontro presenta una riflessione sugli ultimi studi tecnico-scientifici svolti in Emilia-Romagna e nel Nord Adriatico.

Salute, ambiente e cambiamenti climatici. Prospettiva 2030

12/04/2024 Bologna,
"Le strategie ambientali nelle grandi città richiedono approccio integrato tra i diversi settori che vanno affrontati contemporaneamente. Il 2030 è dietro l'angolo: cambiamo i nostri stili di vita in città" - ha dichiarato il Presidente ISPRA, Stefano Laporta, intervenuto al congresso. L'evento ha affrontato il tema dello stretto legame tra cambiamenti climatici, inquinamento e salute, evidenziando come la cura dell’ambiente costituisca un mezzo essenziale per la promozione la salute.

Fonti Alternative e Climate Change

11/04/2024 Evento online,
Rinnovabili, Idrogeno, Nucleare: la Nuova Energia “Nel nostro Paese le conseguenze del cambiamento climatico sono evidenti. Per mitigarne gli effetti, l’Italia si è posta l’ambizioso obiettivo di superare entro il 2030 il 40% di energia rinnovabile sul consumo finale lordo. Per raggiungerlo, é fondamentale una grande sinergia tra mondo produttivo e istituzioni per realizzare impianti complessi in breve tempo.” ha dichiarato il Direttore Generale ISPRA, Maria Siclari, intervenuta oggi al Talk Fonti Alternative e Climate Change di RCS Acadmy.

Festival della Green Economy

dal 05/04/2024 al 07/04/2024 Parma,
Si terrà a Parma dal 5 al 7 aprile il  Festival della Green Economy. Il 5 aprile nella sessione " Non ci sono più le mezze stagioni. Cambiamento climatico e adattamento nel bacino del fiume Po" interverrà un ricercatore ISPRA con l'intervento su "Il clima in Italia: precipitazioni e risorsa idrica, cosa sta succedendo?"

Giornata Mondiale dell’Acqua. In Italia nel 2023 ridotta del 18% la disponibilità di acqua rispetto alla media annua calcolata dal 1951

22/03/2024
Siccità, record di precipitazioni e alluvioni. Situazione migliore rispetto al 2022 Le analisi dell’ISPRA sulla disponibilità di risorsa idrica nazionale La disponibilità di risorsa idrica nell’anno 2023 conferma il trend negativo registrato da diversi anni in Italia, anche se come mostrato dalle stime del BIGBANG (il modello idrologico nazionale realizzato dall’ISPRA) può considerarsi un anno in ripresa rispetto al 2022.

Presentazione del Rapporto Qualità dell'aria - Edizione 2023

il 15/03/2024 dalle 09:00 alle 16:00 Torino, ARPA Piemonte, Sala Polifunzionale, Via Pio VII, 9,
Presentato il 15 marzo a Torino il Rapporto sulla qualità dell'aria - Edizione 2023 che descrive lo stato e il trend dell’inquinamento atmosferico in Italia e contiene diverse monografie afferenti a vari ambiti tematici quali elementi di approfondimento utili alla comprensione dei fenomeni e delle tendenze in atto. Nel 2023 sono stati rispettati i valori limite annuali del particolato atmosferico PM10 in tutti i punti di misura, come anche quelli del PM2,5 (311 su 312), con una riduzione media per quest’ultimo di circa il 13% rispetto alla media del decennio 2013-2022. Anche il valore limite giornaliero del PM10 è stato rispettato nell’89% delle stazioni di monitoraggio, con eccezioni concentrate soprattutto nell’area Nord est del bacino padano (47 superamenti su 63), in porzione della conca a nord del Vesuvio e in provincia di Frosinone. Nei limiti in quasi tutte le stazioni di monitoraggio (98%) il valore annuale del biossido di azoto, che nel 2023 segna una riduzione del 19% rispetto al decennio 2013-2022.

Adattare la città alle ondate di calore e all’aumento delle temperature

il 13/03/2024 dalle 15:00 alle 19:00 Roma, Palazzo Valentini,
Il 13 marzo ci sarà il terzo appuntamento della consultazione pubblica della Strategia di Adattamento Climatico di Roma Capitale. Sono quattro le criticità prioritarie da affrontare: la maggiore intensità delle piogge e delle alluvioni; la sicurezza degli approvvigionamenti idrici in scenario in cui si registrano maggiori periodi di siccità; la crescita delle ondate di calore in una città con quartieri a rischio a causa del cosiddetto ‘effetto-isola’ di calore urbano e l’intensificarsi di impatti sul litorale costiero in uno scenario di innalzamento del livello del mare.

Progetto A.M.MI.R.ARE - Azioni e Metodologie per il Miglioramento della Resilienza degli Arenili

Il Progetto ha come  obiettivo incrementare la resilienza delle spiagge agli impatti del cambiamento climatico e agli eventi estremi. L’approccio utilizzato nel progetto promuoverà la sostenibilità, l’utilizzo di soluzioni basate sulla natura (NBS) e l’implementazione di strumenti per il contrasto e la previsione degli effetti del cambiamento climatico sul sistema spiaggia in grado di coinvolgere molteplici attori locali. ISPRA è partner del Progetto

É on-line la nuova Banca dati indicatori ambientali ISPRA

Uno strumento efficace per conoscere lo stato dell’ambiente in Italia Sviluppata in un’ottica di miglioramento, per far fronte a sfide ambientali sempre più pressanti e per soddisfare le nuove esigenze conoscitive, anche di scenari futuri, la Banca dati degli indicatori ambientali ISPRA diffonde in modalità dinamica e tempestiva informazioni statistiche di dettaglio caratterizzate da un’elevata solidità scientifica.

Le Regioni e la sfida della neutralità climatica

il 29/02/2024 dalle 16:00 alle 18:00 Rimini,
Le Regioni e la sfida della neutralità climatica è l’appuntamento organizzato il 29 febbraio all’interno di Key-The Energy Transition Expo da Italy for Climate che vedrà protagoniste le Regioni, fondamentali per realizzare la transizione energetica e raggiungere gli obiettivi climatici, nel corso del quale verrà presentata la piattaforma CIRO. CIRO (Climate Indicators for Italian RegiOns) è il primo database, sviluppato da Italy for Climate in collaborazione con ISPRA, che raccoglie dati e buone pratiche delle regioni con l’obiettivo di diffondere nel dibattito pubblico analisi aggiornate sul percorso verso la neutralità climatica delle Regioni italiane ed esperienze di successo.

Cambiamenti climatici: dove stiamo andando?

il 28/02/2024 dalle 21:00 alle 23:30 Monza,
La tematica centrale sarà quella dei  Cambiamenti Climatici , una delle criticità più urgenti della nostra epoca. L’evento mira a contribuire alla consapevolezza su questo tema cruciale, fornendo informazioni affidabili e accessibili attraverso il contributo di scienziati ed esperti di alto livello.

Ridurre le perdite, rafforzare il recupero e riuso delle acque depurate e metoriche, garantire la sicurezza degli approvvigionamenti

il 27/02/2024 dalle 15:00 alle 19:00 Roma,
Il 27 febbraio ci sarà il secondo appuntamento della consultazione pubblica della Strategia di Adattamento Climatico di Roma Capitale. Sono quattro le criticità prioritarie da affrontare: la maggiore intensità delle piogge e delle alluvioni; la sicurezza degli approvvigionamenti idrici in scenario in cui si registrano maggiori periodi di siccità; la crescita delle ondate di calore in una città con quartieri a rischio a causa del cosiddetto ‘effetto-isola’ di calore urbano e l’intensificarsi di impatti sul litorale costiero in uno scenario di innalzamento del livello del mare.

“Rapporto ambiente SNPA - Edizione 2023"

il 21/02/2024 dalle 09:30 alle 12:30 Roma, Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Via di Santa Maria in Via, 37b,
Un Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM 2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi. Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.

Long-term analysis of microseism during extreme weather events: Medicanes and common storms in the Mediterranean Sea

Studiare i fenomeni meteo-marini con gli strumenti della sismologia al fine di ottenere una migliore comprensione degli eventi estremi anche conseguenti al cambiamento climatico. Questo l’obiettivo della ricerca Long-term analysis of microseism during extreme weather events:  Medicanes and common storms in the Mediterranean Sea , appena pubblicata sulla prestigiosa rivista ‘Science of the Total Environment’.

Aggiornamento sullo stato di severità idrica in Italia

Gli Osservatori distrettuali permanenti sugli utilizzi idrici segnalano la seguente situazione: Distretto idrografico della Sicilia - severità idrica alta, Distretto idrografico della Sardegna - severità idrica media, Distretti idrografici delle Alpi Orientali, dell'Appennino Centrale e dell'Appennino Meridionale - severità idrica bassa, Distretti idrografici del Fiume Po e dell'Appennino Settentrionale - stato di normalità.

Rafforzare la resilienza nei confronti di piogge intense e alluvioni

il 08/02/2024 dalle 15:00 alle 19:00 Bioparco di Roma,
L'8 febbraio ci sarà il primo appuntamento della consultazione pubblica della Strategia di Adattamento Climatico di Roma Capitale. Al Bioparco di Roma, nella sala Lecci, si approfondirà una delle quattro priorità individuate per mettere in sicurezza la città da impatti sempre più frequenti e intensi.

Progetto Copernicus Atmosphere Monitoring Service - Monitoraggio e Protezione Ambientale a Livello Nazionale

Il progetto rappresenta una pietra miliare nell'ambito del monitoraggio dell’atmosfera in Italia, in quanto promuovere azioni di sviluppo congiunte basate su reali necessità degli utenti, favorendo attività di comunicazione ed informazione specifiche. Avviata con la sottoscrizione dell'accordo tra Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF) e ISPRA il 14 dicembre 2022, l'iniziativa mira a consolidare e migliorare le performance dei modelli nazionali esistenti basati sui prodotti del Servizio Copernicus di Monitoraggio dell’Atmosfera (Copernicus Atmosphere Monitoring Service – CAMS) erogato dall’ECMWF Grazie a CAMS, è possibile monitorare in tempo reale e prevedere la presenza di sostanze inquinanti nell'atmosfera, contribuendo così a garantire una migliore comprensione dell'ambiente che ci circonda e a prendere decisioni informate per la nostra salute e il nostro benessere.

Approvato il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC)

Il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC) è stato approvato in via definitiva nel Dicembre 2023 per dare attuazione alla Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici (SNAC). Oltre al Piano ed ai suoi allegati, sulla Piattaforma Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici sono disponibili i pacchetti dati utilizzati per la sua definizione a cura del CMCC (Centro Euro - Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici). In particolare è possibile scaricare gli indicatori relativi al clima sul periodo di riferimento e agli scenari futuri per le aree terrestri e marine. E' inoltre disponibile la documentazione (n.162 Documenti) della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) cui è stato sottoposto il PNACC per la sua definitiva approvazione.

Presentazione della Strategia di adattamento climatico di Roma Capitale

il 23/01/2024 dalle 10:00 alle 13:00 Roma, Sala della Protomoteca, Piazza del Campidoglio,
Nel convegno del 23 gennaio sarà presentata la proposta di prima Strategia di adattamento climatico di Roma Capitale – con gli scenari climatici e i rischi territoriali, le priorità di intervento, gli obiettivi e le misure -, e sarà l’avvio del percorso di confronto e consultazione pubblica sul documento.

Conclusa la COP28 a Dubai

La Conferenza delle Nazioni unite sul clima di Dubai (Cop28) si è chiusa mercoledì 13 dicembre con un accordo approvato nella seduta plenaria, con l’obiettivo di mantenere l’impegno di limitare l’incremento della temperatura globale entro 1,5 °C.

Il Friuli Venezia Giulia nel clima che cambia: eventi, evidenze, misure

il 01/12/2023 dalle 09:00 alle 13:00 Trieste,
Il clima è in continuo mutamento: nel mondo, in Italia e anche in Friuli Venezia Giulia. Nessun ecosistema è a sé stante, tutti sono correlati. Da qui l’importanza di confrontare dal punto di vista climatico territori diversi, analizzando gli eventi estremi che hanno caratterizzato questo 2023. Una lettura comparata dei fenomeni, per capirne le cause, i punti di forza e le debolezze dei singoli territori, ma anche per analizzare le azioni messe in atto per affrontare un clima che cambia, dal livello globale al Friuli Venezia Giulia.