Istituto Superiore per la Protezione
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Multifunzionalità agricola, biodiversità e fauna selvatica

Indagine e proposte di miglioramento della normativa partendo dalla Regione Toscana

Il testo è il risultato di una ricerca finanziata dall’Arsia (ora nella Regione Toscana) e coordinata dall’ISPRA sulle potenzialità della multifunzionalità agricola indirizzata alla conservazione della biodiversità selvatica e alla gestione faunistico-venatoria del territorio. Lo studio si è concentrato soprattutto sulle possibilità di miglioramento della normativa toscana attraverso indagini bibliografiche, normative e socio-economiche con le componenti territoriali interessate (stakeholders).

La ricerca non ha inteso realizzare un ampio e completo rapporto sulla multifunzionalità in agricoltura, quanto un approfondimento di alcuni aspetti relativi al coinvolgimento degli agricoltori negli obiettivi di conservazione della biodiversità selvatica e della gestione faunistica del territorio agro-silvo-pastorale. Ciò partendo e focalizzando la situazione e le esperienze della regione Toscana ed in particolare delle province di Firenze e Pistoia. Tale coinvolgimento rappresenta uno degli aspetti chiave per la valorizzazione della multifunzionalità in agricoltura e richiede necessariamente un approfondimento della normativa che regola l’attività agricola nel settore nonché una consultazione territoriale dei diretti interessati. A tal fine è stata realizzata un’indagine ad hoc per verificare la propensione e la disponibilità degli agricoltori alla realizzazione di aziende agricole orientate verso la multifunzionalità ambientale e faunistica.

I risultati della ricerca qui presentati si articolano in sei capitoli e due appendici. Nel primo capitolo viene inquadrata la problematica con un’introduzione, alcune definizioni e concetti base indispensabili per comprendere la materia. Nel secondo viene esposto il progetto di ricerca nei suoi intenti iniziali, nella sua organizzazione e realizzazione. Il terzo è dedicato alla normativa di interesse che partendo da un quadro necessariamente comunitario e nazionale arriva alle misure adottate dalla Regione Toscana. Su queste ultime in particolare viene sviluppata  un’analisi critica e vengono indicate le possibilità di miglioramento. Nel quarto viene fatto un breve inquadramento della situazione agricola, ambientale e faunistica della Toscana, mentre nel quinto sono riportate dettagliatamente le due indagini territoriali realizzate in provincia di Firenze e Pistoia indirizzate alle aziende agricole ordinarie e agli istituti privati di gestione faunistico-venatoria (AFV e AAV). Il sondaggio ha riguardato nel primo caso la propensione ed interesse degli agricoltori alla protezione della biodiversità selvatica e alla gestione faunistica e nel secondo la verifica dei pro e dei contro dell’attuale normativa per la valorizzazione della multifunzionalità nelle aziende faunistiche. Nel sesto capitolo vengono riportati gli esempi più eclatanti di valorizzazione della multifunzionalità ad indirizzo ambientale e faunistico realizzate soprattutto in Toscana. Sono inoltre analizzate le “chiavi” interpretative ed esplicative delle diverse tipologie e livelli di multifunzionalità realizzati e sono proposte soluzioni economiche e normative per il miglioramento della situazione. In appendice viene richiamato il quadro legislativo di riferimento relativo alle principali norme regionali. Infine vengono riportati i questionari originali utilizzati per le indagini.

Pubblicazione disponibile solo in formato elettronico

ISPRA
Rapporti
167/2012
978-88-448-0572-2