Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Pubblicazioni

Verso città resilienti: gli interventi del Programma sperimentale per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano

Il presente Quaderno offre una panoramica delle azioni proposte dai comuni italiani partecipanti al Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano, lanciato nel 2021 dal Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero per l’Ambiente e per la Sicurezza Energetica), in collaborazione con ISPRA e ANCI.

Stima della concentrazione di PM10 in Italia con modelli statistici spazio-temporali: esempi applicativi

Il rapporto illustra l’utilizzo di un modello spazio-temporale gerarchico Bayesiano per la stima ad alta risoluzione spaziale (1km x 1km) delle concentrazioni giornaliere di PM 10 , al fine di dare una panoramica dimostrativa delle possibili applicazioni. Il modello è stato applicato, separatamente per ogni mese, alle concentrazioni di PM 10 misurate nel periodo 2013 - 2020 dalle reti regionali di monitoraggio della qualità dell’aria italiane.

Annuario in cifre

Annuario dei Dati Ambientali 2021 Annuario in cifre, rivolto ai cittadini, ai tecnici, agli studiosi e ai decisori politici, è un documento di tipo statistico che restituisce in forma sintetica e maggiormente divulgativa una selezione dei contenuti e degli indicatori più significativi per le Aree tematiche della Banca dati indicatori ambientali. Contiene un indice, una breve introduzione all’Area tematica e l’elenco degli indicatori selezionati per rappresentarla, opportunamente descritti.

Rapporto nazionale pesticidi nelle acque. Dati 2019 - 2020

Edizione 2022 Il Rapporto fornisce informazioni relativamente alla presenza di residui dei prodotti fitosanitari nelle acque superficiali e sotterrane. I risultati del monitoraggio 2019-2020 sono presentati in termini di frequenza di ritrovamento e distribuzione delle concentrazioni, sono valutati i livelli di contaminazione ottenuti per confronto con i limiti di qualità ambientale.

I normali climatici 1991-2020 di temperatura e precipitazione in Italia

I valori normali climatici sono i valori medi o caratteristici di una variabile climatica in un periodo di riferimento sufficientemente lungo, fissato a 30 anni dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), che raccomanda inoltre di aggiornare i normali ogni 10 anni, al fine di fornire valori di riferimento rappresentativi delle condizioni climatiche recenti. Applicando i criteri di calcolo definiti dalla WMO, sono stati calcolati i normali climatici di temperatura e precipitazione cumulata in Italia. A questo scopo, sono state utilizzate le serie temporali disponibili attraverso il Sistema nazionale per la raccolta, l’elaborazione e la diffusione di dati Climatologici di Interesse Ambientale (SCIA) integrate con quelle provenienti da altre fonti.

Gli indicatori del clima in Italia nel 2021 – Anno XVII

Il XVII rapporto della serie “Gli indicatori del clima in Italia” illustra l’andamento del clima nel corso del 2021 e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia. Il rapporto si basa in gran parte su dati, indici e indicatori climatici derivati dal Sistema nazionale per la raccolta, l’elaborazione e la diffusione dei dati Climatologici di Interesse Ambientale (SCIA, www.scia.isprambiente.it ), realizzato dall’ISPRA in collaborazione e con i dati del Sistema Nazionale della Protezione dell’Ambiente e di altri organismi titolari delle principali reti osservative presenti sul territorio nazionale.

Criteri di valutazione del rischio per l’individuazione dell’ordine di priorità degli interventi di bonifica. Fase 1

L’ISPRA, come richiesto dalla normativa (art. 199 – comma 6, lettera a) del D.Lgs. 152/06) ha avviato le attività di elaborazione dei criteri di valutazione del rischio, come riferimento nazionale per i Piani Regionali per la Bonifica delle aree inquinate (PRB). Il presente rapporto illustra le attività condotte nella prima fase (fase 1), nella quale si è arrivati alla prima individuazione dei criteri di priorità nazionali, da applicare ai siti potenzialmente contaminati, con il supporto del Tavolo Tecnico, istituito con Regioni e ARPA, a partire dalla ricognizione dei criteri disponibili a livello nazionale ed internazionale.

ISPRA per la salute

Il quaderno nasce con lo scopo di effettuare una ricognizione delle attività dell’Istituto, sia pregresse che in corso, relative la relazione Ambiente e Salute (A&S). Il documento descrive in modo sintetico i principali determinati ambientali di salute e i loro possibili impatti sul benessere e sulla salute della popolazione, con il duplice obiettivo di trasmettere l’impegno dell’Istituto su tali aspetti, e creare un network di esperti attivi sulla tematica A&S, favorendo così la creazione di nuovi spunti di ricerca e di attività.

Gli indicatori del clima in Italia nel 2020 – Anno XVI

Il XVI rapporto della serie “Gli indicatori del clima in Italia” illustra l’andamento del clima nel corso del 2020 e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia. Il rapporto si basa in gran parte su dati, indici e indicatori climatici derivati dal Sistema nazionale per la raccolta, l’elaborazione e la diffusione dei dati Climatologici di Interesse Ambientale ( SCIA ), realizzato dall’ISPRA in collaborazione e con i dati degli organismi titolari delle principali reti osservative presenti sul territorio nazionale.

La sperimentazione dell'efficacia delle Misure del Piano d'Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN) per la tutela della biodiversità

Il rapporto ISPRA 330/2020 riporta i risultati della sperimentazione dell’efficacia delle misure previste dal Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN - DM 22/1/2014 – punto A.5.8 – che attua la Dir. 2009/128/CE e il D.Lgs. 150/2012) volte alla tutela della biodiversità, da applicare in particolare in Siti Natura 2000 e in aree naturali protette.

Rapporto nazionale pesticidi nelle acque. Dati 2017 - 2018

Il Rapporto fornisce informazioni relativamente alla presenza di residui dei prodotti fitosanitari nelle acque superficiali e sotterrane. I risultati del monitoraggio 2017-2018 sono presentati in termini di frequenza di ritrovamento e distribuzione delle concentrazioni, sono valutati i livelli di contaminazione ottenuti per confronto con i limiti di qualità ambientale. Si analizza l’evoluzione della contaminazione e si esaminano le sostanze più critiche e il fenomeno della poliesposizione. Infine, il quadro normativo è posto in relazione all’esigenza di ridurre gli impatti sull’ambiente.