Seminari di Formazione Continua per Ispettori Seveso e Ambientali “BESS e prevenzione degli incidenti industriali”
- https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/controlli-e-ispezioni/formazione-continua/seminari-2025/bess-e-prevenzione-degli-incidenti-industriali
- Seminari di Formazione Continua per Ispettori Seveso e Ambientali “BESS e prevenzione degli incidenti industriali”
- 2025-03-24T09:30:00+01:00
- 2025-03-24T16:00:00+01:00
- Quando il 24/03/2025 dalle 09:30 alle 16:00 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove Roma - ISPRA - webinar
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Il webinar di formazione, a cura della Sezione Analisi Integrata dei Rischi Industriali del Servizio VAL RTEC e riservato agli Ispettori Seveso e Ambientali ISPRA e del SNPA, oltre che alle strutture del CNVVF e INAIL impegnate nelle attività di controllo, è stato il secondo dei seminari on line, previsti nell’ambito dell’accordo stipulato tra il MASE e l’ISPRA, che hanno come finalità l’approfondimento e il confronto su nuove tematiche in materia di rischio industriale e prevenzione degli incidenti rilevanti (per approfondimenti: https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/controlli-e-ispezioni-ambientali/formazione-continua)
La seconda sessione degli incontri - con interventi a cura di relatori ISPRA, UNIPD, CNVVF, TECSA e che si è svolta il 24 marzo 2025 – ha trattato le potenziali implicazioni che i Battery Energy Storage System (BESS) possono avere in termini di sicurezza industriale.
È noto che i BESS agli ioni di litio generano negli incidenti, in particolare negli incendi causati da runaway termico, diverse sostanze pericolose alle quali possono essere esposti sia il personale operativo sia il personale interno e/o esterno impegnato a fronteggiare l’emergenza.
Per tale motivo, è necessario quindi, per i gestori di questi impianti sempre più numerosi, valutare tutti i pericoli dati dalla presenza, reale o prevista, di sostanze pericolose che è ragionevole prevedere possano generarsi, in caso di perdita di controllo dei processi, non essendo possibile escludere nella fase di incidente vero e proprio anche lo sviluppo di dispersioni tossiche e infiammabili e, nella fase di gestione della risposta, la necessità di gestire le acque derivanti dalle azioni di spegnimento.
Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione al webinar del Responsabile del Servizio VAL RTEC, Ing. Fabio Ferranti, e del Responsabile della Sezione VAL RTEC IND, Ing. Romualdo Marrazzo, il secondo dei moduli formativi previsti, moderato dall’Ing. Fausta Delli Quadri, ha avuto come obiettivo principale quello di fornire una prima panoramica sulle modalità di analisi di rischio incendio ed esplosione, sulle sostanze pericolose che potenzialmente possono generarsi in caso di incendio, per terminare con un approfondimento sul contesto normativo e tecnico a livello nazionale.
I relatori si sono alternati, lasciando spazio alle domande dei partecipanti da remoto, con le presentazioni come da programma:
- Inquadramento generale sulla problematica BESS - Fabrizio Vazzana, ISPRA
- Metodologie di analisi di rischio incendio ed esplosione (BOW-TIE e LOPA) già utilizzate nella fase di installazione dei nuovi parchi batterie - Luca Fiorentini, TECSA
- Eventuali ricadute in termini di produzione di sostanze tossiche per l’uomo e l’ambiente durante l’incendio dei BESS - Paolo Mocellin, UNIPD
- Contesto normativo e sicurezza antincendio - Le linee guida per la progettazione, la realizzazione e l’esercizio di sistemi di accumulo di energia elettrica e le attività del Comitato Centrale Sicurezza - Michele Mazzaro, CNVVF.
Il webinar ha visto più di 200 collegamenti da remoto.