A3 - Monitoraggio ambientale e monitoraggio sanitario delle popolazioni insediate nell'area interessata

Il decreto legge del 10 dicembre 2013, n. 136 (convertito dalla Legge 6 febbraio 2014, n. 6) dispone misure urgenti dirette a fronteggiare emergenze ambientali e industriali ed a favorire lo sviluppo delle aree interessate, in particolare:

• l’articolo 1, comma 1‑bis prevede che l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) analizzi e pubblichi i dati dello studio epidemiologico “Sentieri” relativo ai siti di interesse nazionale in Campania effettuato nel periodo 2003‑2009, e che lo studio venga aggiornato per le stesse aree, prevedendo anche il potenziamento degli studi epidemiologici (in particolare relativi a registri dei tumori, delle malformazioni congenite, etc). Tali attività sono svolte con il supporto della Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (ARPA Campania);
• l’articolo 2, commi 1, 2 e 4 prevede l’istituzione di un Comitato interministeriale che, tramite un Comitato dedicato, deve predisporre un “programma straordinario e urgente di interventi finalizzati alla tutela della salute”. (Questa previsione include anche l’ambito ambientale/epidemiologico);
• l’articolo 2, comma 4‑quater stabilisce che la Regione Campania definisca anche, ai fini degli eventuali successivi accertamenti, la tipologia di esami per la prevenzione e per il controllo dello stato di salute della popolazione residente nei comuni interessati da inquinamento causato da sversamenti illegali e smaltimenti abusivi di rifiuti. (Il decreto dà mandato alla Regione Campania di definire strumenti di monitoraggio sanitario per la popolazione in aree ad alto rischio ambientale).

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