Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Gara n. 01/17/PA APG-GAR. Chiarimenti quesiti operatori economici

Domanda: “All’art. 1 e art. 14, sezione denominata Specifica Tecnica del Capitolato, vengono citate le planimetrie come documenti allegati, ma nella documentazione di gara tali planimetrie sono inesistenti, si prega pertanto di provvedere alla pubblicazione o dare istruzioni in merito”.
Risposta: Le planimetrie verranno consegnate in fase di sopralluogo.

Domanda: “All’art. 14 sezione denominata Specifica Tecnica del Capitolato, (sede Palermo), nella tabella Categoria A manca il sottogruppo 1.3 poi indicato nella descrizione e il sottogruppo 1.6 manca sia in tabella che nella descrizione”.
Risposta: La pulizia giornaliera di cui al Punto 1.3 è assente in tabella per puro errore materiale, ma esiste sia nei sottogruppi che nella descrizione e pertanto è compresa nella prestazione. Nell’elenco sottogruppi il punto 1.6  è un refuso.

Domanda: “All’art. 14 sezione denominata Specifica Tecnica del Capitolato, (sede Milazzo), il sottogruppo 1.4, in tabella viene descritto come “lavaggio superfici a vetro interni, cestini, lavaggio e lucidatura porte e infissi”, in contrasto con la descrizione sottostante che descrive il sottogruppo 1.4 come “lavaggio su entrambe le facciate di tutte le superfici a vetro delle finestre ...” descrizione che trova ripetizione al sottogruppo 1.6, pertanto si chiede di esplicitare a quale tipologia di servizio appartengono i sottogruppi 1.4 e 1.6”.
Risposta: Nella dicitura del Punto 1.4 per mero errore è stato inserito “lavaggio su entrambe le facciate”, si intende dunque lavaggio vetri interni.

Domanda: “In riferimento ai locali ed attrezzature art. 3 del Capitolato, si chiede di conoscere i mq dei locali messi a disposizione dall’ISPRA per lo stoccaggio dei materiali/attrezzature necessari per l’espletamento del servizio”.
Risposta: I dati relativi alla superficie del locale destinato allo stoccaggio del materiale/attrezzature necessario per lo svolgimento del servizio (lotto 1, 2 e 3) saranno acquisiti in fase di sopralluogo.

Domanda: “Relativamente all’approvvigionamento dei materiali di consumo per i servizi igienico-sanitari (carta asciugamani - carta igienica - copri water - sapone liquido) citati all’art. 4 lettera d) del Capitolato si chiede di chiarire se tali materiali siano a carico dell’impresa oppure come a carico dell’ISPRA e l’impresa si occupa solo del ricollocamento”.
Risposta: Come ben espresso nella documentazione tecnica (lotto 2 e 3) all’art. 4 - Oneri a Carico della Ditta, “saranno a cura e spesa della Ditta e quindi compresi nel prezzo stabilito in contratto: … lett. d), l’approvvigionamento dei materiali di consumo per i servizi igienico-sanitari: - carta asciugamani; - carta igienica; - copri water; - sapone liquido”.

Domanda: “In riferimento ai “Criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa e relativa ponderazione”, componente tecnica, criterio 1 sub-criterio B), si chiede di specificare in che modo viene valutata “l’eventuale figura ulteriore di responsabile del coordinamento con monte ore annuale di presenza in sede”, se cioè i punti vengono attribuiti considerando la presenza di tale figura o in relazione alla quantità di ore di presenza in sede”.
Risposta: L’eventuale figura di un ulteriore Responsabile verrà valutata in base sia alla presenza/esistenza,  che al monte ore annuale previsto  in sede.

Domanda: “In riferimento ai “Criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa e relativa ponderazione”, componente tecnica, criterio 1 si chiede cosa si intende per “descrizione delle caratteristiche tecniche e quantitative delle funzioni di supporto all’erogazione del servizio tecnico, amministrativo ed organizzativo e le attrezzature messe specificatamente a loro disposizione”.
Risposta: La descrizione della struttura organizzativa e logistica proposta per l’appalto deve ricomprendere l’illustrazione delle funzioni di supporto all’erogazione del servizio (lotto 1, 2 e 3) comprensivo delle attrezzatura messe a disposizione del servizio stesso.

Domanda: “In riferimento alla tabella relativa al personale attualmente in servizio, considerando che il numero di uffici e mq della sede di Palermo, indicati nel capitolato, sono nettamente superiori a quelli indicati per la sede di Milazzo si chiede se vi sia un errore nell’indicazione delle ore, in quanto per la sede di Palermo vengono effettuate un totale di 520 ore e nella sede di Milazzo un totale di 624 ore”.
Risposta: Le informazione fornite sono corrette; la differenza è dovuta alla diversa destinazione e utilizzo delle superfici stesse.

Domanda: “Nominativo della ditta che attualmente svolge il servizio posto a gara”.
Risposta: I nominativi delle ditte che attualmente stanno svolgendo il servizio di pulizie suddivise per lotti sono:

  • Lotto 1) Consorzio WORK
  • Lotto 2) per la sede di Chioggia ditta OLIVERI e per la sede di Venezia ditta COLIBRI’
  • Lotto 3) per la sede di Palermo ditta CO.MI. e per la sede di Milazzo ditta LOUIS


Domanda: “Elenco del personale attualmente impiegato nel servizio posto a gara con indicazione, per ciascun addetto, di: CCNL applicato; qualifica; livello; sesso; anzianità; eventuale condizione di svantaggio; n. di ore settimanali e/o mensili effettivamente svolte nel servizio posta a gara”.
Risposta: Per quanto riguarda le ulteriori informazioni relative al personale che attualmente sta svolgendo il servizio, oltre quelle già inserite nei documenti di gara, si forniscono nel seguito i dati così suddivisi:

  • Contratto applicato:

Lotto 1) Multiservizi
Lotto 2) per Chioggia, Multiservizi e per Venezia, Artigiano per imprese di pulizie
Lotto 3) per Palermo e per Milazzo, Multiservizi

  • Ulteriori dati personale:

Lotto 2) per Chioggia, personale assunto dal 01/03/2015 e per Venezia, 5° livello contratto Artigiano imprese di pulizie, tempo indeterminato dal 26/02/2013
Lotto 3) per Palermo, personale con 9 anni di anzianità, II livello e per Milazzo, personale di II livello, con anzianità 0

Domanda: “Metri quadrati suddivisi per sede  e per piano; Destinazione d’uso dei locali”
Risposta: Le informazioni relative a destinazione d’uso, metri quadri, planimetrie etc. sono state acquisite in fase di sopralluogo.

Domanda: “In riferimento ai “Criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa e relativa ponderazione”, componente tecnica, criterio 1 sub-criterio B), dal momento che non viene richiesto un monte ore minimo, si chiede di specificare in che modo viene valutato il monte ore complessivo offerto dalle imprese e con quale punteggio (es. impresa A offre ore 100, impresa B offre ore 150, verrà attribuito un punteggio più alto all’impresa che ha offerto un numero superiore di ore ? e in quel caso, in che modo verrà attribuito il punteggio?)”.
Risposta: Il criterio 1, sub-criterio B) concerne le “Metodologie tecnico-operative con tempi e piano di lavoro, ivi compresa l’eventuale indicazione di una figura ulteriore di responsabile del coordinamento con monte ore annuale di presenza in sede”; tale criterio richiede la valutazione complessiva di più elementi, tra cui anche l’eventuale figura di un ulteriore Responsabile. Come precisato nella documentazione di gara:

  • relativamente agli elementi di valutazione di natura qualitativa, tali elementi saranno determinati attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari sulla base dei giudizi e dei pesi indicati nella relativa scala di valutazione. Quindi, si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti da parte di tutti i commissari ad ogni offerta in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate (riparametrazione per ciascun sottocriterio o, in caso di loro assenza, riparametrazione per ciascun criterio);
  • relativamente agli elementi di valutazione di natura quantitativa (per quanto non espressamente previsto) attraverso la seguente formula: Ra/Rmax (per le offerte da formulare in termini percentuale ovvero relativi) o Rmax/Ra (per le offerte da formulare in termini assoluti), dove: Ra = valore offerto dal concorrente a; Rmax = valore dell’offerta più conveniente.


Domanda: “Si chiede di chiarire se il requisito previsto dal disciplinare di gara al punto 5.4 lettera b) per la partecipazione al lotto 1, cioè il possesso della fascia di classificazione f), in caso di consorzi di cooperative di cui all’art. 45 comma 2 lettera b) del D.Lgs. 50/2016 sia sufficiente in capo al consorzio stesso o debba essere posseduto anche dall’impresa consorziata indicata quale esecutrice del servizio”.
Risposta: Nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.Lgs. 50/2016 il requisito de quo è riferibile al consorzio.

Domanda: “In merito all’importo globale del lotto uno troviamo importi diversi tra il totale da Voi indicato all’art.2 del Disciplinare di Gara pari a €. 1.886.700,33  + IVA  e la tabella successiva degli importi suddivisi per prestazioni … (€.  1.873.500,32). Si richiede pertanto di precisare quale dei due importi è da considerare ai fini della procedura”.
Risposta: In riferimento alla richiesta di chiarimenti, relativa al lotto 1), circa la diversità tra l’importo indicato all’art. 2 del disciplinare di gara di € 1.886.700,33 e quello derivante dalla somma degli importi inseriti nella tabella di € 1.873.500,32, si rappresenta che la diversità risiede nel fatto che nell’importo inserito all’art. 2 sono compresi € 3.300,00 annui per oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto.

Domanda: “Con riferimento all’art. 5.3 del disciplinare di gara si chiede di chiarire, in caso di PMI, quindi non soggetta all’obbligo dell’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva, cosa si intende per “… tali soggetti sono tenuti a presentare documentazione comprovante idonea”.
Risposta: In merito a quanto richiesto, si chiarisce che i soggetti esonerati dalla presentazione dell’impegno di cui all’art. 93, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016, sono tenuti a presentare idonea documentazione comprovante la natura di microimprese, piccole e medie imprese, raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.

Domanda: “Alla pagina 23 del Disciplinare di gara, nella parte in cui è indicata la modalità di comprova del requisito di capacità tecnica, è indicato: “Tutti i documenti ... saranno inseriti nel sistema AVCpass dai concorrenti”. Si chiede di sapere se l’inserimento dei documenti dovrà essere effettuato già in sede di gara o se dovranno essere inseriti, qualora l’Ente lo richiedesse, in un secondo momento”.
Risposta: Come previsto dal disciplinare di gara (pag. 30), la stazione appaltante deve effettuare, ai sensi dell’art. 71 del d.p.r. 445/2000, i controlli sulle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti in merito all’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice, nonché alla sussistenza dei requisiti di idoneità, capacità economico-finanziaria e tecnico professionale di cui al precedente punto 7 (cfr. Comunicato del Presidente ANAC del 26 ottobre 2016).
Al fine di consentire l’effettuazione da parte della stazione appaltante dei predetti controlli, l’operatore economico inserisce, al momento della presentazione della offerta, nel sistema AVCpass tutta la documentazione a comprova sia dei requisiti economico-finanziari sia di quelli di capacità tecnica.

Domanda: “Il sabato è interdetto l’accesso agli uffici, sale riunioni e laboratori dalle 9:30 alle 16:15 come negli altri giorni della settimana oppure l’accesso è consentito dalle 6:00 alle 21:00 senza limiti?”
Risposta: L’orario dalle 06:00 alle 21:00 è l’orario dal lunedì al venerdì, con accesso interdetto agli uffici/sale riunioni/laboratori dalle 09:30 alle 16:30. Il sabato l’accesso è dalle 6:00 alle 13:00, senza interdizione”.

Domanda: “La pulizia delle due chiostrine scoperte presenti in Via Brancati n. 60 deve considerarsi quadrimestrale o semestrale?”
Risposta: Le due chiostrine scoperte presenti in via Brancati 60 fanno parte della Categoria F “Terrazze e Autorimesse”.

Domanda: “In riferimento al LOTTO 1 per quanto riguarda il personale attualmente impiegato si chiede di chiarire l’apparente difetto di coordinamento tra quanto indicato all’art. 15 pag. 10 del capitolato e quanto emerge dalla “lista anagrafica e rapporti di lavoro”. […] Si chiede di chiarire quale sia il monte ore attuale e la ripartizione tra i livelli da considerare corretta (articolo 15 CSA o lista allegata?), anche ai fini dell’assorbimento del personale”.
Risposta: La “Tabella personale lotto 1” allegata alla procedura di gara rappresenta la situazione di riferimento del personale sia come livelli che come ore.

Domanda: “In riferimento a quanto indicato all’art. 4 pag. 5 del capitolato LOTTO 1, si chiede di confermare – non trovando l’indicazione presente per gli altri lotti “d) l’approvvigionamento dei materiali di consumo …”  che per il LOTTO 1 è a carico dell’impresa solo il ricollocamento del materiale fornito da ISPRA. In tal senso anche l’indicazione “2.2 Dotazione carta igienica …” pag. 13 e pag. 23”.
Risposta: Per il lotto 1) il materiale igienico-sanitario (carta igienica, sapone, asciugamani e copri water) è fornito da ISPRA e deve essere solo posizionato (punto 2.2 specifiche tecniche lotto1); mentre per i lotti 2) e 3) deve essere fornito e posizionato (punto 1.4 specifiche tecniche lotto 2 e lotto 3).

Domanda: “In riferimento a quanto indicato al punto 1) dei criteri di valutazione: “qualifica ed il numero di figure previste, del monte-ore annuale …” e quanto indicato al subcriterio 1.B) “responsabile del coordinamento con monte ore annuale di presenza in sede” si chiede:
a. di confermare che la valutazione riguarda sia il monte ore complessivo previsto per ogni figura che la presenza/monte ore del responsabile del coordinamento
b. di confermare che tale monte ore faccia riferimento alle ore effettivamente lavorate e non alle ore contrattuali (dalle Tabelle ministeriali nazionali 2.088 ore annue teoriche contrattuali corrispondono a 1.581 ore annue mediamente lavorate con una riduzione del 24% circa)
c. di confermare che la valutazione di questo aspetto sia al tempo stesso qualitativa (per le metodologie tecnico operative) che quantitativa, come FAQ 12: OreOfferte/OreMaxOfferte”.
Risposta:
a. La valutazione riguarda le metodologie tecnico-operative con tempi e piano di lavoro con eventuale ulteriore figura di coordinamento con monte ore annuale di presenza in sede.
b. Il monte ore è da contratto.
c. La valutazione è qualitativa. La FAQ 12 ha inteso riassumere, nell’ultima parte, i contenuti della documentazione di gara relativamente alla determinazione di tutti gli elementi di valutazione, siano essi di natura qualitativa che quantitativa.

Domanda: “In riferimento a quanto indicato al 5.2 del capitolato LOTTO 1 “Pulizia piazzale” si evidenzia che non risulta indicata in nessuna tabella delle categorie: si può considerare coincidente con la 1.9?”.
Risposta: Il punto 5.2 e 1.9 sono coincidenti.

Domanda: “I servizi igienici della sede Lungotevere Gassman rientrano nella categoria B (oppure I) con frequenza ordinaria giornaliera? Oppure come indicato dalle tabelle tale sede (e quindi anche i relativi servizi igienici) risultano solo nella categoria E con frequenza ordinaria mensile?”.
Risposta: I servizi igienici dei magazzini di Lungotevere Gassman n. 6 rientrano nella Categoria E.

Domanda: “In riferimento a quanto indicato a pag. 14 “sotto la voce MENSA si intendono le prestazioni relative ai gruppi 1.8 e 3.2 all’interno della sala ristoro” si chiede di chiarire:
a.       a quali superfici fa riferimento le attività 1.8 (pavimento sopraelevato o anche sala ristoro?) e di confermare che la frequenza è quadrimestrale
b.      a quali superfici fa riferimento le attività ceratura/deceratura con frequenza quadrimestrale”.
Risposta: Sotto la voce Mensa si intende la sala ristoro e la ceratura/deceratura ha frequenza quadrimestrale. La ceratura/deceratura è quadrimestrale anche con riguardo ai corridoi dei piani diversi dal piano terra, mentre per il piano terra è mensile.

Domanda: “In riferimento a quanto indicato all’art. 6 pag. 27 del disciplinare, si chiede:
a.       di confermare che non sono previsti limiti di pagine, carattere e formattazione dell’offerta tecnica
b.      di chiarire “dovranno essere indicati tutti i dati descrittivi e tecnici atti ad assegnare i punteggi relativi agli elementi di valutazione indicati nel successivo paragrafo MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE del presente disciplinare” non ritrovando i riferimenti a tale paragrafo. Si tratta di un refuso? Il riferimento è il documento “Criteri di valutazione dell’offerta”?”.
Risposta: Come emerge dalla documentazione di gara, non sono previsti limiti in merito alla pagine, carattere e formattazione dell’Offerta Tecnica.
Il rinvio al paragrafo “Modalità di aggiudicazione” va inteso come riferito al paragrafo “Sedute pubbliche di gara e Modalità di aggiudicazione” - sottoparagrafo “Criterio di attribuzione del punteggio”  ed all’Allegato ivi richiamato.

Domanda: “In riferimento a quanto indicato all’art.11 pag. 33 del disciplinare, si chiede di indicare – anche in via provvisoria e presunta – a quanto ammontano le spese contrattuali, gli oneri fiscali e le spese per la pubblicazione a carico dell’aggiudicatario”.
Risposta: Con riguardo agli oneri connessi con l’assolvimento dell’obbligo di pagamento dell’imposta di bollo ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, si segnala l’importo di euro 16,00 per ogni per ogni quattro pagine del contratto. Mentre, per quanto concerne le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara, la stazione appaltante può indicare solo in via provvisoria e meramente presuntiva un importo complessivo per la gara (da ricalcolare poi per ciascun lotto, in relazione a ciascun aggiudicatario) pari ad euro 4.500,00; si precisa che tale importo è riferito esclusivamente alla pubblicazione del bando e dell’avviso relativo agli esiti della procedura e dunque non ricomprende le ulteriori pubblicazioni che si dovessero rendere necessarie in relazione a circostanze extraordinarie.

Domanda: “In riferimento all’Allegato “Tabella Personale Lotto 1” in cui è riportata l’indicazione dell’organico attualmente impiegato nel servizio, sono riportati 19 operatori di secondo livello e tre operatori di terzo livello. Tale dato non trova riscontro con la tabella presente in Capitolato Speciale di Appalto – specifiche tecniche dove, all’art.15 “Risorse richieste per l’espletamento del servizio attualmente impiegate” si riscontrano 2 operatori di primo livello (non presenti in allegato), 18 operatori di secondo livello e 2 operatori di terzo livello. Si chiede di voler allineare le due tabelle o indicare a quale delle due fare riferimento ai fini della corretta formulazione dell’offerta tecnica ed economica”.
Risposta: La “Tabella personale lotto 1” allegata alla procedura di gara rappresenta la situazione di riferimento del personale sia come livelli che come ore.

Domanda: “Non essendo in possesso del rating di legalità, e non potendo essere richiesto per fatturati al di sotto di € 2.000.000,00 […] si può partecipare ugualmente alla gara?”.
Risposta: Il mancato possesso del rating di legalità non è preclusivo alla partecipazione alla gara.

Domanda: “Facendo riferimento alle planimetrie consegnate in sede di sopralluogo si evidenziano i seguenti elementi utili ai fini della corretta formulazione dell’Offerta Tecnico-economica:
a. Non risultano riportate le superfici relative ai piazzali di Via Brancati 48 e Via Brancati 60. Si chiede di voler comunicare l’entità delle superfici dei piazzali.
b. Sulla planimetria del magazzino di Lungo Tevere Gassman, 6 si riportano 175 mq di area a giardino e 611 mq di superficie asfaltata. Si chiede di voler chiarire se tali superfici sono oggetto del servizio e in quale Categoria di area si collocano dato che nel Capitolato Speciale d’Appalto – Specifica Tecnica, la sede del magazzino è riportata solamente nella Categoria E  - Magazzini.”.
Risposta: Il piazzale relativo a via Brancati n. 48 è di circa mq 3.282, mentre quello di via Brancati n. 60 è di circa mq 2.137. Le altre attività relativamente ai magazzini di Lungotevere Gassman n. 6 sono inserite nella Specifica Tecnica Servizio di giardinaggio.

Domanda: “Si chiede di sapere se, nell’elenco del personale e nelle ore indicate, rientrano anche i servizi di giardinaggio e di igiene ambientale; in caso contrario, si chiede se detto personale rientra nella clausola prevista dall’art. 4 del C.C.N.L. di categoria”
Risposta: L’elenco del personale allegato alla procedura è riferito esclusivamente al personale addetto al servizio di pulizia.

Domanda: “Nei criteri di valutazione della componente tecnica, al sub-criterio 2.E, si attribuiscono 10 punti per l’utilizzo al 100% di prodotti con marchio Ecolabel; premesso che non esistono in commercio prodotti disinfettanti a marchio Ecolabel, si chiede se il 100% è riferito a tutti i prodotti escluso i disinfettanti”.
Risposta: Per quanto riguarda le specifiche tecniche premianti si rimanda a quanto riportato nel decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 24 maggio 2012.

Domanda: “In merito alla garanzia provvisoria richiesta a pagina 11 paragrafo 5.2 del disciplinare di gara, siamo a chiedere cortesemente di specificare la validità poiché a pagina 12 vengono riportati due differenti numeri “La garanzia fideiussoria dovrà avere validità per almeno 300 giorni (duecentosettanta giorni) dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta.”
Risposta: Si tratta di mero refuso e la validità richiesta per la garanzia fideiussoria è pari almeno a 300 giorni.

Domanda: “In riferimento all’Offerta Tecnica si richiede se ci sono indicazioni sul numero di pagine, il carattere e l’interlinea del Progetto Tecnico”.
Risposta: Come emerge dalla documentazione di gara, non sono previsti limiti in merito alla pagine, carattere e formattazione dell’Offerta Tecnica.

Domanda: “Viene indicato che a corredo deve essere prodotta “copia immagine su supporto informatico (CD)” cosa si intende per copia immagine? Che tipo di formato ed estensione deve avere il documento inserito nel CD del Progetto Tecnico)”.
Risposta: Come emerge dalla documentazione di gara, non sono previsti limiti in merito al supporto informatico (CD) da allegare.

Domanda: “Si chiede se il possesso di rating di legalità è requisito obbligatorio ai fini della partecipazione alla gara, o è da intendersi al solo fine dell’attribuzione del punteggio del progetto tecnico.”
Risposta: Il mancato possesso del rating di legalità non è preclusivo alla partecipazione alla gara.

Domanda: “In riferimento alla procedura in oggetto, relativamente al solo LOTTO 1, si chiedono i seguenti chiarimenti:
1) a quanto ammontano presumibilmente i costi di pubblicazione del bando che la ditta aggiudicataria dovrà rimborsare alla Stazione Appaltante?
2) a quanto ammontano, indicativamente, le spese contrattuali?”
Risposta: Con riguardo agli oneri connessi con l’assolvimento dell’obbligo di pagamento dell’imposta di bollo ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, si segnala l’importo di euro 16,00 per ogni per ogni quattro pagine del contratto. Mentre, per quanto concerne le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara, la stazione appaltante può indicare solo in via provvisoria e meramente presuntiva un importo complessivo per la gara (da ricalcolare poi per ciascun lotto, in relazione a ciascun aggiudicatario) pari ad euro 4.500,00; si precisa che tale importo è riferito esclusivamente alla pubblicazione del bando e dell’avviso relativo agli esiti della procedura e dunque non ricomprende le ulteriori pubblicazioni che si dovessero rendere necessarie in relazione a circostanze extraordinarie.

Domanda: “Le ore indicate all’art. 15 del Capitolato d’Appalto relativo al LOTTO 1, rappresentano ore minime da garantire a pena di esclusione? In caso affermativo, sono riferite a tutti e tre i servizi (pulizie, giardinaggio, medicina preventiva)?”
Risposta: Le ore indicate nella “Tabella personale lotto 1” allegata alla procedura sono quelle attualmente svolte dal personale impegnato nell’appalto e sono solo relative al servizio di pulizia; esse non sono considerate a pena di esclusione.

Domanda: “Alla luce del chiarimento pubblicato sul Vostro sito, in cui viene indicato l’importo dei costi della sicurezza pari a 3.300 € annui (diversamente da quanto invece indicato in Disciplinare di gara all’art. 2, pag. 3), si chiede se lo sconto da indicare in offerta economica, sia da calcolarsi sull’importo posto a base di gara indicato nel modello di offerta economica (pari a 1.886.700,33 €), oppure sull’importo al netto dei costi relativi alla sicurezza pari a  €  1.873.500,32 (1.886.700,33 – 3.300*4).”
Risposta: Viste le problematiche insorte sull’importo da considerare come base di gara in relazione ai costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) e agli oneri per la sicurezze ex lege, corre l’obbligo di precisare quanto segue:
•          Costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) sono costi a cui l’impresa è vincolata contrattualmente in quanto rappresentano “l’ingerenza” del committente nelle scelte esecutive della stessa e sono spese connesse al coordinamento delle attività sul cantiere, alla gestione delle interferenze o sovrapposizioni, nonché quelle degli apprestamenti, dei servizi e delle procedure necessarie per la sicurezza del cantiere secondo le scelte di discrezionalità tecnica e non sono soggette al ribasso.
•          Oneri per la sicurezza ex lege afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascun operatore economico (costi propri, costi da rischi specifici o costi aziendali necessari per la risoluzione dei rischi specifici propri dell’appaltatore) relativi sia alle gestione del rischio dell’operatore economico, sia alle misure operative per i rischi legati alle lavorazioni e alla loro contestualizzazione. Detti oneri sono ricompresi nell’importo posto a base di gara.
In considerazione a quanto sopra esposto l’importo posto a base di gara, relativamente al lotto 1, è di € 1.886.700,33. Di conseguenza gli importi annui per prestazione, relativi al lotto 1 sono; € 438.345,40 di cui € 3.300 quali oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto, per il servizio di pulizia; € 27.829,68 per il servizio di igiene ambientale; € 5.500 per il servizio di giardinaggio; costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) € 0,00.

Domanda: “Non essendoci una specifica precisa in merito, è corretto interpretare che la pulizia del bagno presso il magazzino di via Vittorio Gassman sia da effettuarsi mensilmente in analogia alle altre prestazioni previste presso tale sito?”
Risposta: Per quanto riguarda i magazzini di Lungotevere Gassman le attività da svolgere sono tutte inserite nelle specifiche tecniche categoria E (compreso il bagno).

Domanda: “Relativamente all’appalto attualmente in essere, ci sono modifiche in termini di superfici e prestazioni richieste?”
Risposta: Le differenze, in termini di superfici e di prestazioni, tra l’appalto attualmente vigente e la procedura di appalto in corso sono di lievissima entità e ininfluenti.

Domanda: “L’importo a pagina 3 “€ 1.886.700,33” e quello risultante dalle somme degli importi a pagina 4 d”€. 1.873.500,32”, hanno una differenza di € 13.200,00. Questo Spettabile Ente ha già chiarito che nell’importo di € 1.886.700,33 sono compresi “€ 3.300,00 annui per oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto”, tale cifra moltiplicata per la durata dell’appalto (4 anni) da esattamente € 13.200,00. A pagina 3 del Disciplinare però si precisa che i rischi da interferenza relativi al lotto 1 sono pari ad euro 0,00 (zero), pertanto Vi preghiamo di chiarire inequivocabilmente:
•         l’importo a base di gara Lotto 1
•         gli importi Lotto 1 distinti per prestazioni (pagina 4 Disciplinare)
•         gli oneri per i rischi da interferenza Lotto 1”.
Risposta: Viste le problematiche insorte sull’importo da considerare come base di gara in relazione ai costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) e agli oneri per la sicurezze ex lege, corre l’obbligo di precisare quanto segue:
•          Costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) sono costi a cui l’impresa è vincolata contrattualmente in quanto rappresentano “l’ingerenza” del committente nelle scelte esecutive della stessa e sono spese connesse al coordinamento delle attività sul cantiere, alla gestione delle interferenze o sovrapposizioni, nonché quelle degli apprestamenti, dei servizi e delle procedure necessarie per la sicurezza del cantiere secondo le scelte di discrezionalità tecnica e non sono soggette al ribasso.
•          Oneri per la sicurezza ex lege afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascun operatore economico (costi propri, costi da rischi specifici o costi aziendali necessari per la risoluzione dei rischi specifici propri dell’appaltatore) relativi sia alle gestione del rischio dell’operatore economico, sia alle misure operative per i rischi legati alle lavorazioni e alla loro contestualizzazione. Detti oneri sono ricompresi nell’importo posto a base di gara.
In considerazione a quanto sopra esposto l’importo posto a base di gara, relativamente al lotto 1, è di € 1.886.700,33. Di conseguenza gli importi annui per prestazione, relativi al lotto 1 sono; € 438.345,40 di cui € 3.300 quali oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto, per il servizio di pulizia; € 27.829,68 per il servizio di igiene ambientale; € 5.500 per il servizio di giardinaggio; costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) € 0,00.

Domanda: “C’è un monte ore minimo inderogabile?”
Risposta: Le ore indicate nella “Tabella personale” allegata alla procedura di gara sono quelle attualmente svolte dal personale impegnato nell’appalto e sono solo relative al servizio di pulizia; esse non sono considerate a pena di esclusione.

Domanda: “L’elenco del personale da prendere in considerazione è quello della “Tabella_personale_LOTTO_1_PDF-A” oppure quello del “Capitolato_Speciale_di_Appalto_LOTTO_1_PDF_A”?”
Risposta: La “Tabella personale lotto 1” allegata alla procedura di gara rappresenta la situazione di riferimento del personale sia come livelli che come ore.

Domanda: Si chiede di precisare a quanto ammontano le spese di pubblicazione.
Risposta: Per quanto concerne le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara, la stazione appaltante può indicare solo in via provvisoria e meramente presuntiva un importo complessivo per la gara (da ricalcolare poi per ciascun lotto, in relazione a ciascun aggiudicatario) pari ad euro 4.500,00; si precisa che tale importo è riferito esclusivamente alla pubblicazione del bando e dell’avviso relativo agli esiti della procedura e dunque non ricomprende le ulteriori pubblicazioni che si dovessero rendere necessarie in relazione a circostanze extraordinarie.

Domanda: Tenuto conto che alla pag. 20 del Disciplinare si legge:
“IN CASO DI RIASSORBIMENTO previsto per appalti di lavori e servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale, con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensità di manodopera (dove il costo della manodopera è pari almeno al 50% dell’importo del contratto) Ciascuna Impresa, singola, riunita o consorziata, dovrà produrre, altresì, un formale impegno, nel rispetto del CCNL di categoria vigente e sottoscritto, all’impiego, in caso di aggiudicazione, in via prioritaria dello stesso personale utilizzato dalla precedente ditta affidataria per il servizio, nell’ottica del mantenimento dei livelli occupazionali e condizioni contrattuali per l’intero periodo di durata.
OPPURE IN SUBORDINE:
In applicazione dell’art. 50 (clausole sociali del bando di gara e degli avvisi) del D.Lgs. n. 50/20 16, ciascuna Impresa, singola, riunita o consorziata, dovrà produrre un formale impegno, in caso di aggiudicazione, all’utilizzo in via prioritaria degli stessi tecnici della precedente ditta affidataria impiegati da diversi anni nel servizio di che trattasi, nell’ottica del mantenimento dei livelli occupazionali e condizioni contrattuali per il periodo di durata del servizio, a condizione che il numero e la qualifica degli stessi siano armonizzabili con l’organizzazione di impresa della ditta aggiudicataria e con le esigenze tecnico-organizzative previste per l’esecuzione del servizio”;
si chiede di chiarire il senso dell’opzione proposta, dato che il CCNL di categoria prevede all’art. 4 il riassorbimento prioritario del personale già in servizio con la ditta uscente ma non prevede nulla di simile in relazione ai tecnici della ditta uscente.
Risposta: L’ipotesi alternativa di cui a pag. 20 del Disciplinare di gara trova applicazione nel caso in cui il CCNL di categoria vigente e sottoscritto non contenga previsioni espresse in ordine al   personale/tecnici della precedente ditta affidataria.

Domanda: Tenuto conto che nella documentazione di gara si riscontra la presenza di due elenchi relativi alla manodopera da riassorbire prioritariamente (il primo alla pag. 20 del Capitolato Speciale del Lotto 1 ed il secondo contenuto nell’Allegato denominato “Tabella_personale_LOTTO_1_PDF-A”); tenuto altresì conto che i suddetti due elenchi presentano dati discordanti relativamente al monte ore (dal primo elenco risultano 1.898 ore mensili, mentre dal secondo 1.972,20 ore mensili); si chiede di chiarire quale dei due elenchi va considerato.
Risposta: Le ore indicate nella “Tabella personale lotto 1” allegata alla procedura sono quelle attualmente svolte dal personale impegnato nell’appalto e sono solo relative al servizio di pulizia; esse non sono considerate a pena di esclusione.

Domanda: Tenuto conto che nella risposta fornita ad un quesito posto da un concorrente Codesta Stazione Appaltante si legge: “circa la diversità tra l’importo indicato all’art. 2 del disciplinare di gara di € 1.886.700,33 e quello derivante dalla somma degli importi inseriti nella tabella di € 1.873.500,32, si rappresenta che la diversità risiede nel fatto che nell’importo inserito all’art. 2 sono compresi € 3.300,00 annui per oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto); tenuto altresì conto che, per legge, gli oneri di sicurezza non sono soggetti a ribasso; si chiede di chiarire se l’importo sul quale il concorrente deve applicare il ribasso percentuale è pari ad € 1.886.700,33 oppure € 1.873.500,32.
E
Domanda: Tenuto conto che alla pag. 3 del Disciplinare si legge che i rischi da interferenza - D.U.V.R.I relativi al lotto 1, valutati ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, sono pari ad zero; tenuto altresì conto che nella risposta fornita ad un quesito posto da un concorrente Codesta Stazione Appaltante si legge: “circa la diversità tra l’importo indicato all’art. 2 del disciplinare di gara di € 1.886.700,33 e quello derivante dalla somma degli importi inseriti nella tabella di € 1.873.500,32, si rappresenta che la diversità risiede nel fatto che nell’importo inserito all’art. 2 sono compresi € 3.300,00 annui per oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto); si chiede di chiarire - dato che gli oneri da rischi da interferenza sono pari a zero - se l’importo di € 3.300,00 annui è stanziato a copertura dei costi c.d. specifici aziendali della sicurezza? In caso contrario si chiede comunque di chiarire a quali spese dovrà essere destinato l’importo di € 3.300,00 che l’aggiudicatario riceverà annualmente.
Risposta: Viste le problematiche insorte sull’importo da considerare come base di gara in relazione ai costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) e agli oneri per la sicurezze ex lege, corre l’obbligo di precisare quanto segue:
•          Costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) sono costi a cui l’impresa è vincolata contrattualmente in quanto rappresentano “l’ingerenza” del committente nelle scelte esecutive della stessa e sono spese connesse al coordinamento delle attività sul cantiere, alla gestione delle interferenze o sovrapposizioni, nonché quelle degli apprestamenti, dei servizi e delle procedure necessarie per la sicurezza del cantiere secondo le scelte di discrezionalità tecnica e non sono soggette al ribasso.
•          Oneri per la sicurezza ex lege afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascun operatore economico (costi propri, costi da rischi specifici o costi aziendali necessari per la risoluzione dei rischi specifici propri dell’appaltatore) relativi sia alle gestione del rischio dell’operatore economico, sia alle misure operative per i rischi legati alle lavorazioni e alla loro contestualizzazione. Detti oneri sono ricompresi nell’importo posto a base di gara.
In considerazione di quanto sopra esposto l’importo posto a base di gara, relativamente al lotto 1, è di € 1.886.700,33. Di conseguenza gli importi annui per prestazione, relativi al lotto 1 sono; € 438.345,40 di cui € 3.300 quali oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto, per il servizio di pulizia; € 27.829,68 per il servizio di igiene ambientale; € 5.500 per il servizio di giardinaggio; costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) € 0,00.

Domanda: Tenuto conto che alla pag. 25 del Capitolato Speciale-Lotto 1 si legge che il servizio di giardinaggio prevede prestazioni relative al noleggio ed alla manutenzione delle piante ed alla manutenzione delle aiuole e che la retribuzione avverrà:
a)         per il noleggio e la manutenzione delle piante con “il sistema a misura in base ai prezzi unitari”;
b)         per la manutenzione delle aiuole avverrà a corpo in base ai mq.;
Tenuto altresì conto che nell’offerta economica è richiesto solo di applicare il proprio ribasso percentuale sull’importo complessivo a base d’asta e non si richiede né di indicare i prezzi unitari per il noleggio e la manutenzione delle piante né di indicare il prezzo a mq. per la manutenzione delle aiuole;
Si chiede di chiarire se nell’offerta devono essere anche indicati:
a)         i prezzi unitari per il noleggio e la manutenzione delle piante;
b)         il prezzo a mq. per la manutenzione delle aiuole
In caso contrario si chiede di precisare con esattezza come sarà retribuito il servizio di giardinaggio nelle sue due componenti.
Risposta: L’offerta  economica, così come previsto dal “Modello offerta economica” allegato alla documentazione di gara deve contenere esclusivamente la percentuale di ribasso e l’importo derivante da tale ribasso sull’importo posto a base di gara. Pertanto, le prestazioni riguardanti il servizio di giardinaggio sono comprese nell’importo complessivo a corpo e come tali saranno liquidate.

Domanda: Tenuto conto che il presente appalto è soggetto alla “clausola sociale”, si chiede di precisare se il presente appalto presenta termini, modalità e prestazioni contrattuali identici, minori o maggiori rispetto a quello in scadenza. In caso di variazioni, si chiede di indicare le principali modificazioni apportate dalla Stazione Appaltante, affinché tutti i concorrenti possano poter correttamente stimare le principali differenze fra l’appalto in scadenza e quello corrente.
Risposta: Le differenze, in termini di superfici e di prestazioni, tra l’appalto attualmente vigente e la procedura di appalto in corso sono di lievissima entità, ininfluenti.

Domanda: Tenuto conto di quanto indicato all’Art. 6 del Disciplinare di gara “Busta N. 2 – Offerta Tecnica”, si chiede di chiarire se è stato stimato un limite di pagine entro il quale deve essere contenuta l’Offerta Tecnica e i suoi allegati.
E
Domanda: Tenuto conto di quanto indicato all’Art. 6 del Disciplinare di gara “Busta N. 2 – Offerta Tecnica”, si chiede di chiarire se la copia per immagine del progetto tecnico può essere costituita dal file in pdf del progetto tecnico firmato digitalmente accompagnato da dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 - anch’essa firmata digitalmente - di piena conformità tra il suddetto file e la versione cartacea del progetto tecnico.
Risposta: Come emerge dalla documentazione di gara, non sono previsti limiti in merito alla pagine, carattere e formattazione dell’Offerta Tecnica, né limiti in merito al supporto informatico (CD) da allegare.

Domanda: Tenuto conto di quanto richiesto per la predisposizione dell’Offerta Tecnica - “Criteri di Attribuzione del Punteggio” (Metodologie tecnico operative con tempi e piano operativo di lavoro)
si chiede di fornire, in relazione al Lotto n. 1, i mq. relativi a ciascuna delle aree (uffici, magazzini, etc.) per ciascuna sede oggetto d’appalto, così come definite all’interno del Capitolato Speciale - Specifica Tecnica.”
Risposta: Dalle planimetrie consegnate è possibile ricavare le superfici destinate alle diverse aree.

Domanda: “In merito alla procedura in oggetto, si chiede di precisare se è previsto un numero massimo di pagine per la redazione dell’offerta tecnica, l’eventuale font ed interlinea.
Inoltre, come da voi indicato a pag. 27 del Disciplinare di gare “L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime ed essere conforme alla documentazione tecnica di gara, pena l’esclusione dalla procedura”, si chiede di precisare se oltre ai moduli presenti sul portale, sia disponibile altra documentazione tecnica di gara.”
Risposta: Come emerge dalla documentazione di gara, non sono previsti limiti in merito alla pagine, carattere e formattazione dell’Offerta Tecnica.
La documentazione tecnica di gara è composta dalla documentazione resa disponibile sul portale, unitamente a quella consegnata in sede di sopralluogo obbligatorio.

Domanda: Riguardo all’emissione della cauzione provvisoria, cosa si intende con le parole “riportare l’autentica della sottoscrizione?
Risposta: Si richiamano in merito le previsioni di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, ivi comprese le definizioni nello stesso riportate.

Domanda: “Nell’allegato 1 viene richiesto di comprovare la capacità economica-finanziaria mediante l’inserimento sulla piattaforma AVCPASS del Bilancio, tale piattaforma non permette però il caricamento di tale documento.”
Risposta: A fronte delle difficoltà riscontrate da taluni operatori economici nella fase di inserimento nel sistema AVCpass della documentazione a comprova dei requisiti speciali, stante l’approssimarsi del termine di scadenza della presentazione della offerta e la rigidità del sistema, si potrà provvedere al caricamento della documentazione medesima, in un momento successivo, su specifica richiesta formulata dalla stazione appaltante.

Domanda: “L’art. 5.10 del disciplinare di gara, prevede, in caso di subappalto, la presentazione del PASSOE dell’impresa subappaltatrice. Tuttavia, il portale ANAC, non prevede né consente la creazione del PASSOE da parte del subappaltatore. Si chiede se trattasi di refuso e quale sia la documentazione da presentare a cura della terna dei subappaltatori.”
Risposta: Come chiarito dall’ANAC, nelle FAQ in materia di Contratti Pubblici - FAQ per AVCpass Operatore Economico n.16 “ai soli fini della creazione del PassOE, il subappaltatore indicato dal partecipante deve generare la propria componente AVCpass classificandosi come “Mandante in RTI”. Il partecipante genererà il PassOE con il ruolo di “Mandataria in RTI”.

Domanda: “Tra i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara di appalto, lotto 1 vi è il possesso della fascia F ai sensi dell’art. 3 DM n. 274 del 1997. […] Si chiede se tale requisito debba necessariamente essere presente in fase di presentazione dell’offerta ovvero sia possibile al momento dimostrare di possedere i requisiti per l’ottenimento della fascia e di aver provveduto alla richiesta e, presentare in un secondo momento la pronuncia in tal senso della Camera di Commercio.”
Risposta: Il requisito deve essere posseduto al momento della presentazione della offerta.

Domanda: “Nel Capitolato all’articolo 14 si fa riferimento a dei documenti da presentare in sede di offerta (ISO 14001; allegati A e B per i criteri ambientali minimi; lista completa prodotti), si richiede se tali allegati debbano essere inseriti nella busta dell’offerta tecnica o della documentazione amministrativa”.
Risposta: I documenti e le dichiarazioni da produrre circa la conformità ai criteri ambientali minimi attengono all’offerta tecnica, fermo restando la facoltà della stazione appaltante di poter richiedere, all’aggiudicatario provvisorio, per quei prodotti non in possesso dell’etichetta Ecolabel, un rapporto di prova redatto da un laboratorio accreditato.

Domanda: “Capitolato Speciale di Appalto Lotto 1- Categorie, gruppi e sottogruppi. Il Sottogruppo 1.9 viene richiesto esclusivamente nella categoria G (Piazzali) con cadenza settimanale, mentre il sottogruppo 5.2 non viene richiesto in nessuna categoria, si chiede se per il sottogruppo 1.9 trattasi di refuso e che la prestazione corretta nella categoria G con cadenza settimanale sia la 5.2.”
Risposta: Il sottogruppo 5.2 è un refuso, le attività in esso previste sono pressoché coincidenti con quelle del sottogruppo 1.9.

Domanda: “Sottogruppo “1.8 Pulizia sottopavimenti” Pulitura “a fondo” con utilizzo di idonee apparecchiature di aspirazione dei sottopavimentimodulari, canalette, cavidotti e griglie, la prestazione non viene richiesta in nessuna delle categorie da Voi indicate a eccezione della nota per i locali mensa. Abbiamo rilevato, dalle planimetrie fornite, che nelle sedi di via Vitaliano Brancati, 48 e 60 alcuni ambienti sono provvisti di pavimenti sopraelevati (flottanti e rialzati). Vogliate fornire quindi ulteriori informazioni in merito alla prestazione 1.8 (prevista nella/e categoria/e.... con frequenza ..., non prevista o a richiesta)”.
Risposta: La prestazione di cui al sottogruppo 1.8 “Pulizia sottopavimenti” è esclusivamente prevista nelle note riguardanti la mensa.

Domanda: "Relativamente al Lotto 1, specifica tecnica servizio di giardinaggio per il deposito di Lungotevere Gassman, si richiede di conoscere il numero di alberi ad alto fusto soggetti a manutenzione annua. Si richiede conferma se per manutenzione annua si intende la potatura".
Risposta: Relativamente alle piante presenti presso il deposito di Lungotevere Gassman, per le quali deve essere prevista anche la potatura, la consistenza è la seguente:

  • Piante altezza media n. 22;
  • Piante alto fusto n. 15;
  • Siepi di lauro n. 5.

Domanda: "Relativamente ai Lotti 2 e 3 si richiede di conoscere il numero di lavoratori per ogni sede al fine di poter quantificare in maniera corretta il quantitativo di materiali di consumo per i servizi igienico-sanitari".
Risposta: Relativamente al numero di persone assegnate presso le diverse sedi Ispra relative al lotto 2 e lotto 3 è di circa:
  • Lotto 2
Chioggia n. 15
Venezia  n. 10

  • Lotto 3
Palermo n. 18
Milazzo  n. 8

Domanda: “In merito all’importo globale dei Lotti 2 e 3 si riscontra una incongruità tra il totale da Voi indicato all’art.2 del Disciplinare di Gara e quello derivante dalla tabella successiva:
  • Lotto 2 importo a base di gara € 103.999,98 + IVA, importo derivante dalla tabella successiva € 25.249,99 annui x 4 anni = € 100.999,96
  • Lotto 3 importo a base di gara € 85.871,15 + IVA, importo derivante dalla tabella successiva € 20.867,79 annui x 4 anni = € 83.471,16
Si richiede pertanto di precisare quale dei due importi è da considerare ai fini della procedura.”
Risposta: Viste le problematiche insorte sull’importo da considerare come base di gara in considerazione dei costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) e degli oneri per la sicurezze ex lege, corre l’obbligo di precisare quanto segue:
  • Costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) sono costi a cui l’impresa è vincolata contrattualmente in quanto rappresentano “l’ingerenza” del committente nelle scelte esecutive della stessa e sono spese connesse al coordinamento delle attività sul cantiere, alla gestione delle interferenze o sovrapposizioni, nonché quelle degli apprestamenti, dei servizi e delle procedure necessarie per la sicurezza del cantiere secondo le scelte di discrezionalità tecnica e non sono soggette al ribasso.
  • Oneri per la sicurezza ex lege afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascun operatore economico (costi propri, costi da rischi specifici o costi aziendali necessari per la risoluzione dei rischi specifici propri dell’appaltatore) relativi sia alle gestione del rischio dell’operatore economico, sia alle misure operative per i rischi legati alle lavorazioni e alla loro contestualizzazione. Detti oneri sono ricompresi nell’importo posto a base di gara.
In considerazione di quanto sopra esposto l’importo posto a base di gara, relativamente al lotto 1, è di € 1.886.700,33. Di conseguenza gli importi annui per prestazione, relativi al lotto 1 sono; € 438.345,40 di cui € 3.300 quali oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto, per il servizio di pulizia; € 27.829,68 per il servizio di igiene ambientale; € 5.500 per il servizio di giardinaggio; costi della sicurezza o da interferenza (DUVRI) € 0,00.
Relativamente al lotto 2, l’importo posto a base di gara è di € 103.999,98 + IVA e di conseguenza l’importo annuo per il servizio di pulizia è di € 25.999,99 di cui € 750,00 quali oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto.
Relativamente al lotto 3, l’importo posto a base di gara è di € 85.871,15 + IVA e di conseguenza l’importo annuo per il servizio di pulizia è di € 21.467,79 di cui € 600,00 quali oneri per la sicurezza ex lege, stimati dall’Istituto.

Domanda: "Poiché nei chiarimenti pubblicati è stato comunicato da codesta Stazione Appaltante che il personale e il relativo monte ore riportato nella “Tabella personale Lotto 1” è relativo esclusivamente al servizio di pulizia, si chiede se la Stazione Appaltante è a conoscenza del numero di addetti e il relativo monte ore dedicato allo svolgimento degli altri servizi oggetto di gara (igiene preventiva ambientale e giardinaggio)".
Risposta: Per il servizio di igiene preventiva ambientale e di giardinaggio relativamente al lotto 1, il numero dei dipendenti e il relativo monte ore variano in base alle attività/interventi da effettuare previste dal Capitolato Speciale di Appalto.

Domanda: "Si chiede se sul supporto informatico possa essere considerata “copia per immagine” la trasformazione da word a pdf del progetto tecnico, oppure se sia necessario scansionare la stampa del progetto timbrata e firmata".
Risposta: Per quanto riguarda “copia per immagine su supporto informatico (CD)” è opportuno che la copia informatica sia identica, con timbri e firme, all’originale cartaceo.

Domanda: "Si chiede se già in fase di gara sia necessario produrre le dichiarazioni di conformità ai Criteri Ambientali Minimi (Allegato A e Allegato B), oppure se saranno richieste solo in caso di aggiudicazione".
Risposta: Le dichiarazioni da produrre in fase di gara circa la conformità ai criteri ambientali minimi attengono all’offerta tecnica, fermo restando la facoltà della stazione appaltante di poter richiedere, all’aggiudicatario provvisorio, per quei prodotti non in possesso dell’etichetta Ecolabel, un rapporto di prova redatto da un laboratorio accreditato.