Campania

Carta della Natura della regione Campania

I lavori per Carta della Natura alla scala 1:50.000 nella Regione Campania sono iniziati durante la fase sperimentale del progetto, nell’ambito di una Convenzione con l’Università degli Studi di Parma che interessava aree distribuite su tutto il territorio nazionale, con il coinvolgimento di diverse università italiane. In particolare, per la Campania l’Università degli Studi di Napoli, con il supporto dell’Università degli Studi di Trieste, ha realizzato tra il 2000 ed il 2004 la carta degli habitat di una vasta area della porzione appenninica del territorio campano.

Dal 2004 ad oggi i lavori per la realizzazione di Carta della Natura in Campania sono proseguiti attraverso una fattiva collaborazione tra APAT-ISPRA ed ARPA Campania, sviluppatasi nel tempo in forme diverse.

Iniziata già nel dicembre del 2003 con la stipula di un Protocollo di Intenti tra APAT (ora ISPRA) ed una serie di Agenzie Regionali, questa collaborazione è proseguita dal 2005 al 2009 nell’ambito di una specifica Convenzione e dal 2010 al 2014 all’interno di accordi informali riguardanti porzioni specifiche di territorio di interesse regionale. Infine ha avuto il suo completamento con la Convenzione del 2015-2017, i cui lavori hanno portato alla realizzazione della Carta degli Habitat di tutto il territorio regionale secondo criteri cartografici omogenei e standard di livello nazionale (Responsabili della Convenzione: per ISPRA Roberto Bagnaia, per ARPA Campania Francesca De Falco).

La Carta degli habitat è stata realizzata con un dettaglio maggiore di quanto precedentemente prodotto nell’ambito di Carta della Natura, utilizzando come scala di lavoro media la scala 1:5.000 e raggiungendo una accuratezza compatibile con una scala di restituzione 1:25.000. Considerando che la scala di restituzione finora utilizzata in Carta della Natura è la scala di sintesi 1:50.000, l’attività cartografica è stata significativamente più accurata, realizzando così un prodotto di maggior dettaglio, maggiormente utilizzabile a scopi applicativi.

Questo miglioramento nel dettaglio cartografico è coerente con gli sviluppi del Sistema Carta della Natura a livello nazionale che, anche a seguito di disponibilità di dati di maggiore risoluzione e di perfezionamenti metodologici, a partire dal 2016 ha intrapreso una revisione della Legenda degli habitat ed una ridefinizione della scala di lavoro e di restituzione. Con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze della committenza sociale, che richiede un prodotto di scala maggiore, così da avere a disposizione uno strumento di conoscenza del territorio conforme agli standard progettuali di Carta della Natura ma di un dettaglio adeguato per scopi istituzionali, di studio ed applicativi sia a scala regionale che locale.

Successivamente alla realizzazione della Carta si è proceduto alla stima di Valore Ecologico, Sensibilità Ecologica, Pressione Antropica e Fragilità Ambientale di ciascuno dei biotopi cartografati.

Prodotti realizzati

1) Carta della Natura della Regione Campania: carta degli habitat alla scala 1:25.000.

Coordinatori: Bagnaia R.*, Viglietti S.**

Autori: Bagnaia R.*, Viglietti S.**, Laureti L.*, Giacanelli V.*, Ceralli D.*, Bianco P.*, Loreto A.**, Luce E.**, Fusco L. **

Collaboratori: Resicato B.**, Conti P.***, Cardillo A.*, Augello R.*, Angelini P.*, Maria D’Aguanno****

* ISPRA
** ARPA Campania
*** Parco Nazionale Del Vesuvio
**** Tirocinio ISPRA

Citazione consigliata:
Bagnaia R., Viglietti S., Laureti L., Giacanelli V., Ceralli D., Bianco P.M., Loreto A., Luce E., Fusco L., 2017. Carta della Natura della Regione Campania: Carta degli habitat alla scala 1:25.000. ISPRA

Il lavoro cartografico è stato organizzato suddividendo il territorio regionale in aree di studio, assegnate ai diversi autori; in particolare ARPAC ha preso in carico la parte settentrionale della Regione (in giallo nella figura) ed ISPRA quella meridionale (in verde nella figura).

Autori della Carta degli Habitat nelle diverse aree:   Area 01: Viglietti S. (Collaboratori: Resicato, Loreto, Luce, Fusco, Conti) Area 02: Loreto A., Viglietti S. Area 03: Viglietti S. (Collaboratori: Loreto) Area 04: Luce E., Viglietti S. (Collaboratori: Fusco, Loreto) Area 05: Viglietti S. (Collaboratori: Loreto) Area 06: Luce E., Viglietti S. (Collaboratori: Loreto) Area 07: Loreto A. (Collaboratori: Viglietti) Area 08: Ceralli D. (Collaboratori: Bagnaia) Area 09: Bagnaia R. (Collaboratori: Ceralli, Bianco, Cardillo) Area 10: Laureti L. (Collaboratori: Giacanelli, Bagnaia, Angelini, D’Aguanno) Area 11: Bagnaia R. (Collaboratori: Cardillo, Laureti) Area 12: Giacanelli V. (Collaboratori: Laureti) Area 13: Bianco P.M. (Collaboratori: Bagnaia) Area 14: Giacanelli V. (Collaboratori: Laureti)

2) Carta della Natura della regione Campania: Carte di Valore Ecologico, Sensibilità Ecologica, Pressione Antropica e Fragilità Ambientale alla scala 1:25.000.

Autori: Capogrossi R.*, Bagnaia R.*, Laureti L.*, Bianco P.*

* ISPRA

Citazione consigliata:
Capogrossi R., Bagnaia R., Bianco P.M., Laureti L., 2018. Carta della Natura della Regione Campania: Carte di Valore Ecologico, Sensibilità Ecologica, Pressione Antropica e Fragilità Ambientale scala 1:25.000. ISPRA

La Carta degli habitat della Campania- scala 1:25.000

 

 

La legenda degli habitat della Campania

Utilizzando la metodologia cartografica illustrata nel Manuale e Linee Guida ISPRA n. 48/2009  “Il Progetto Carta della Natura alla scala 1:50.000”  nella regione Campania sono stati rilevati 105 tipi di habitat, cartografati secondo la nomenclatura CORINE Biotopes-Palaearctic (con adattamenti ed integrazioni), riportata nel Manuale e Linee Guida ISPRA n. 49/2009 “Gli habitat in Carta della Natura”. Rispetto a questo Manuale sono presenti modifiche e perfezionamenti, perché in corso d’opera tutti i tipi di habitat sono stati revisionati, effettuando aggiustamenti, adattamenti ed integrazioni della legenda di riferimento, sia nelle denominazioni, che nelle descrizioni e nella codifica. Tali revisioni, tuttavia, non modificano l’impianto generale concettuale e metodologico di Carta della Natura.

Valutazione ecologico-ambientale dei biotopi della Campania

Utilizzando come base la Carta degli habitat ed applicando la metodologia valutativa illustrata nel Manuale e Linee Guida ISPRA n. 48/2009 “Il Progetto Carta della Natura alla scala 1:50.000” sono stati stimati, per ciascun biotopo, gli indici Valore Ecologico, Sensibilità Ecologica, Pressione Antropica, Fragilità Ambientale.