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A che serve volare 2 - Ricognizioni aeree dell'Asse

  • Quando il 20/01/2020 dalle 11:20 alle 11:20 (Europe/Berlin / UTC100)
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Giuseppe Scardozzi (CNR-ISPC, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, Lecce) parlerà di "Ricognizioni aeree dell’Asse: la collezione dell’ Aerofototeca Nazionale tra documentazione storica e trasformazioni  territoriali"

L’incontro rappresenterà l’occasione per presentare lo studio in corso di alcune centinaia di fotografie aeree scattate dalla Regia Aeronautica e dalla Luftwaffe tra il 1941 e il 1943, relative a numerosi centri dell’intero territorio nazionale e in particolare della Sicilia. Si tratta di immagini planimetriche, per lo più inedite, in formato 30 x 30 cm, scattate con fotocamere Zeiss di fabbricazione tedesca, ma in dotazione anche alla Regia Aeronautica, durante le attività di ricognizione aerea connesse con gli eventi bellici.

Lo studio si articola in più linee di indagine, che interessano sia le caratteristiche intrinseche dei fotogrammi sia i luoghi che esse documentano. In particolare, la ricerca mira in primo luogo a individuare gli elementi distintivi tra le fotografie scattate dalla Regia Aeronautica e quelle della Luftwaffe; queste ultime interessano prevalentemente la Sicilia e risalgono soprattutto ai mesi di luglio e agosto del 1943, essendo state scattate nelle settimane successive allo sbarco alleato del 9 luglio. In queste immagini, inoltre, sono spesso presenti preziose annotazioni dei fotointerpreti tedeschi, che registrano la presenza delle navi anglo-americane nei porti della Sicilia e degli aerei alleati negli aeroporti dell’isola; anche per tale ragione, queste fotografie costituiscono degli importanti documenti storici per ricostruire le vicende di questo momento cruciale della Seconda Guerra Mondiale. Il valore documentale di queste immagini non si limita poi alle vicende belliche che interessarono il nostro territorio nazionale, ma si estende anche ai luoghi che vengono ripresi dai ricognitori; infatti, le immagini costituiscono un’eccezionale documentazione per lo studio delle trasformazioni subite da numerose città e territori (inclusi i siti e le aree archeologiche in essi presenti), un prezioso archivio di dati che consente di esaminare questi luoghi prima dell’espansione delle aree urbane, la costruzione di grandi infrastrutture e impianti industriali, nonché la diffusione su larga scala dell’agricoltura meccanizzata.