La pietra ollare nelle Alpi - Coltivazione e utilizzo nelle zone di provenienza

La pietra ollare, ed in minor misura le altre pietre verdi, hanno ricevuto negli ultimi decenni un’attenzione
sempre crescente da parte della comunità scientifica. L’interesse si è concentrato prevalentemente sulle
emergenze archeologiche nelle aree distanti dai luoghi di provenienza.
Negli ultimi anni i luoghi di coltivazione sono stato invece al centro dell’interesse di enti pubblici ed
associazioni culturali locali.
Questo progetto vuole riportare l’attenzione scientifica sulla coltivazione e sull’utilizzo della pietra ollare
delle pietre verdi nelle aree di provenienza, coniugando la ricerca in ambito geologico e storico alla
tutela delle forme di cultura materiale e immateriale.
Sottomissione del lavori e partecipazione al convegno
I lavori dovranno essere inviati ai curatori del convegno su supporto informatico entro domenica 26
giugno 2016.
Il comitato organizzatore comunicherà l’accettazione dei lavori e chiederà un’eventuale a revisione dei
testi entro il 10 luglio; i lavori dovranno essere risottomessi dagli Autori, con le revisioni richieste, entro
i successivi 15 giorni.
Saranno particolarmente benvenuti i lavori con documentazione inedita ed i lavori di sintesi regionale.
Saranno accettati anche lavori senza presentazione in aula, destinati esclusivamente al volume che
raccoglierà gli Atti del convegno.
Le norme editoriali per la sottomissione dei lavori sono scaricabili dal sito www.pietraollarenellealpi.it
Atti del convegno
Il volume conterrà gli atti del convegno La pietra ollare nelle Alpi. L’utilizzo nelle zone di coltivazione,
delle relazioni non presentate in aula, le guide alle escursioni e ai musei e il catalogo della mostra Il
caldo senza fumo. Le stufe in pietre verdi nelle Alpi
Comitato organizzatore
Roberto Fantoni, Mauro Festa Larel, Alberto Vercellino (sezione CAI di Varallo Commissione scientifica
Pietro Calderini);
Johnny Ragozzi (Gruppo Walser Carcoforo); Paolo Castello;
Laura Minacci (Ecomuseo della pietra ollare e degli scalpellini); Tullio Bagnati (Parco Nazionale della
Val Grande); Edoardo Dellarole (Sesia Val Grande Geopark) );
Sergio Castelletti (Associazione italo-svizzera per gli scavi di Piuro); e Saveria Masa (Ecomuseo val
Malenco)..
Informazioni
info@pietraollarenellealpi.it
rrt.fantoni@gmail.com
La partecipazione a tutti gli eventi sarà libera e gratuita.
La sottomissione di relazioni per il convegno e di articoli per gli atti è aperta a ricercatori e cultori della
materia.
Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili nel sito www.pietraollarenellealpi.it