L
a Commissione esorta i governi
a sfruttare il potenziale dei
"
big data
"
O
gni minuto il mondo genera
dati per 1,7 milioni di miliardi di
byte
, pari a 360 000 DVD: più di
6
megabyte
di dati a testa ogni
giorno. Di conseguenza il setto-
re dei dati cresce del 40% l'an-
no, sette volte più velocemente
del mercato generale dell'infor-
mazione e della comunicazione:
i
big data
ci stanno già aiutando
ad accelerare la diagnosi del-
le lesioni cerebrali, a trovare il
posto ideale per installare un
parco eolico, a evitare gli im-
bottigliamenti nel traffico o a
prevedere i raccolti nei paesi in
via di sviluppo. La tecnologia e
i servizi mondiali dei
big data
arriveranno a 16,9 miliardi di
dollari nel 2015 e grazie ai dati
si potranno creare centinaia di
migliaia di posti di lavoro in Eu-
ropa. Le imprese che fondano i
propri processi decisionali sulle
conoscenze generate dai dati re-
gistrano un incremento di pro-
duttività del 5-6%.
La raccolta e lo sfruttamento dei
dati è un fenomeno in crescita:
in risposta alle richieste dell'in-
dustria e della società civile la
Commissione europea si appella
con la
unicazione “Verso una
florida economia basata sui dati”
ai governi nazionali affinché ab-
braccino la rivoluzione dei big
data.
Per aiutare i cittadini e le im-
prese dell'UE a cogliere più ra-
pidamente i vantaggi di tutto
il potenziale offerto dai dati, la
Commissione lavorerà con il
Parlamento e il Consiglio per
portare a termine la riforma del-
le norme dell'UE sulla protezio-
ne dei dati e arrivare all'adozio-
ne definitiva della direttiva sulla
sicurezza delle reti e dell'infor-
mazione, al fine di garantire l'e-
levato livello di fiducia essenzia-
le indispensabile per una florida
economia basata sui dati.
Le azioni della Commissione sa-
ranno ampliate o proseguiranno
- con l'espansione degli investi-
menti per la tecnologia 5G (già
700 milioni di euro impegnati
in un partenariato pubblico-pri-
vato) grazie ad accordi interna-
zionali, come quello concluso in
giugno fra la Commissione euro-
pea e la Corea del Sud;
- con le iniziative "Grande co-
alizione per l'occupazione nel
digitale" e "Aprire l'istruzione"
per ovviare alla carenza di com-
petenze;
- con la pubblicazione di orien-
tamenti sulle migliori pratiche
per le autorità pubbliche in ma-
teria di dati aperti.
Fonte: europa
Foto Pixabay
Bollettino trimestrale sui finanziamenti alla ricerca nel settore della Tutela delle Acque - n. 04 2014