La Commissione europea individua i criteri per l'identificazione degli interferenti endocrini

Gli interferenti endocrini sono sostanze che alterano le funzioni del sistema endocrino causando effetti avversi sulla salute di un organismo o della sua progenie. Sono sostanze che il regolamento REACH considera “estremamente preoccupanti” e come tali devono essere avviate in un percorso di sostituzione.

Gli aspetti di valutazione e identificazione degli interferenti endocrini sono presi in considerazione da diverse normative europee (pesticidi, biocidi, regolamento REACH) e fino ad oggi mancavano principi uniformi per la corretta regolamentazione e venivano identificate in base ad una valutazione caso per caso.

La Commissione europea ha finalmente adottato la Comunicazione n. 350/2016 contenente i criteri per l’identificazione di queste sostanze pericolose.

Con sentenza del 16 dicembre 2015 (Causa T-521/14), la Commissione europea era stata richiamata dalla Corte di Giustizia europea per la mancata adozione, che doveva avvenire entro dicembre 2013, degli atti legislativi delegati alla Commissione in materia di interferenti endocrini.

L’ECHA ha avviato, in collaborazione con la Commissione Europea, un’analisi di come tali criteri impatteranno con i processi previsti nelle normative europee inerenti la sicurezza delle sostanze.