Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

Cambiamento della Biodiversità nell’Antropocene: priorità nella ricerca

dal 10/04/2024 al 11/04/2024 Fano,
Un confronto scientifico aperto e dinamico su una delle principali problematiche della nostra epoca Il simposio, organizzato dal CNR, sarà una discussione attiva, alimentata da brevi presentazioni esposte in una modalità dinamica, che privilegerà l’interazione tra i partecipanti e lo scambio di esperienze e visioni sulla tematica in oggetto. Tema principale dell'evento sarà il problema del cambiamento della biodiversità in Italia e nella regione Mediterranea.

L'impiego delle unità cinofile nella conservazione della biodiversità

il 04/04/2024 dalle 09:30 alle 13:30 Milano, Sede ENCI - Sala Conferenze, via Corsica, 20,
L’uso dei cani di conservazione e gestione della fauna sta assumendo un ruolo sempre più importante, grazie alle abilità di questi animali, ad esempio la capacità di riconoscere odori anche molto diluiti nell’ambiente e di indagare grandi superfici in poco tempo. Per questi motivi, il progetto LIFE Perdix ha utilizzato i cani da ferma, in supporto ad altre tecniche, per accertare la riproduzione e la distribuzione delle starne italiche immesse nella Valle del Mezzano. Il workshop ha intenzione di fare una panoramica sulle diverse tematiche in cui i cani possono essere efficientemente utilizzati per la conservazione della biodiversità e di proporre linee guida specifiche per il loro utilizzo.

Pubblicata la Carta della Natura del comune di Campobasso

La Carta della Natura alla scala 1:5.000 del comune di Campobasso è il frutto di un accordo di ricerca fra l’Università degli Studi del Molise e l’ISPRA nell’ambito del “Progetto PNNR National Biodiversity Future Centre - Spoke 5: Urban Biodiversity”, con l’obiettivo generale di produrre, all’interno della Functional Urban Area (FUA) di Campobasso, una base conoscitiva omogenea con dati cartografici e valutativi sugli habitat, raccogliendo in un Sistema Informativo dati utili a individuare le aree di maggior valore ecologico e quelle più a rischio di degrado da un punto di vista naturalistico-ambientale.

Giornate FAI di primavera "ISPRA: tutela della biodiversità alla tenuta giardino di Ozzano dell'Emilia"

dal 23/03/2024 al 24/03/2024 Ozzano dell'Emilia (BO), via Ca' Fornacetta, 9,
L’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale di Ozzano dell'Emilia, prende parte alle Giornate FAI di Primavera che si confermano, nella loro trentaduesima edizione, uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano.  Quest’anno l’ISPRA apre le porte di una sede importante, non solo sotto il profilo del patrimonio paesaggistico, ma anche di quello scientifico. Per i visitatori della Tenuta ISPRA di Ozzano nell’Emilia, si apre un’esclusiva opportunità per andare alla scoperta delle attività di ricerca e dei progetti dell'Ente.

Progetto nazionale sulla biologia e conservazione della puzzola e della donnola in Italia

MustelaWatch.it  è il portale italiano dedicato a puzzola e donnola ideato e realizzato dal Gruppo Italiano di Ricerca sui Mesocarnivori (GrIMeC) della Associazione Teriologica Italiana (ATIt). Contiene notizie sulle specie, approfondimenti, pubblicazioni, oltre alle mappe di distribuzione aggiornate in tempo reale, con dati recenti e nuove acquisizioni. Chiunque può contribuire, inviando foto o link a filmati (anche da fototrappole), con data e località. Un team di specialisti validerà le osservazioni, che – una volta verificate, appariranno sulla mappa.

PNRR MER. Il ripristino di uno degli ambienti marini più minacciati d'Europa: gli habitat ad ostrica piatta

Nei “parchi riproduttori” ottenute già 300.000 larve, l’obiettivo è arrivare a 1 milione da destinare all’allevamento Al via le attività di ISPRA per il ripristino di uno degli ambienti marini più minacciati d'Europa: gli habitat di ostrica piatta (Ostrea edulis), specie autoctona adriatica, in cinque regioni italiane: Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo. Un’attività in linea con le richieste della Strategia Europea per la Biodiversità e gli obiettivi della “Nature Restoration Law” di recente approvazione. Le operazioni prevedono l’immissione di individui adulti riproduttori – sia raccolti con tecniche di pesca sostenibile, sia allevati - e la posa sul fondale di substrati favorevoli all’attecchimento di nuove generazioni di ostriche e la formazione del banco.  A supporto degli interventi verranno installati strumenti di misurazione dei parametri ambientali che andranno a complementare i dati raccolti tramite specifici programmi di monitoraggio. Comunicato stampa

Il PNRR per i Parchi Nazionali e le Aree Marine Protette

Al via le attività di potenziamento della strumentazione tecnologica per migliorare le conoscenze sulla biodiversità I Parchi Nazionali e le Aree Marine Protette svolgono da anni e costantemente un importante lavoro di monitoraggio che oggi consente, all’intera comunità scientifica, di disporre di una significativa base di conoscenze sulla biodiversità. Le attività di monitoraggio, in particolare quelle sulle specie e gli habitat presentano, tuttavia, caratteristiche di eterogeneità e non permettono di disporre di informazioni uniformi e integrabili a medio-lungo termine per l’intero sistema delle aree protette.

Affinare gli strumenti per la conservazione dei cetacei

Lo Species Distribution Modeling (SDM) è un potente strumento utilizzato dagli studiosi per identificare le aree fondamentali alla sopravvivenza delle specie nei loro ambienti naturali. Questo strumento è particolarmente importante quando si vogliono studiare e conservare specie come i cetacei, che si muovono a larga scala nel vasto ambiente marino difficile da monitorare con continuità in tutta la sua estensione.

Le aree protette: esperienze virtuose per contrastare il declino degli impollinatori

20/03/2024 Roma,
Il progetto Life 4 Pollinators organizza un meeting che mette in contatto il mondo della conservazione, la ricerca e le istituzioni, unite per proteggere il declino degli impollinatori. "Esperienze virtuose per contrastare il declino degli impollinatori" è un evento organizzato in collaborazione con Federparchi, LIFE PollinAction, Life BEEadapt che ha lo scopo di dare la possibilità a chi gestisce le aree protette di confrontarsi e trovare strategie condivise per la conservazione degli insetti impollinatori.

Plastiche ed economia circolare

12/03/2024 Villasimius,
Il seminario, rivolto alla cittadinanza, al personale dell’amministrazione comunale e agli amministratori locali di Villasimius, è dedicato ai temi delle plastiche, dell’economia circolare e agli impatti che possono produrre sul territorio e sul mare. Verrà inoltre presentato il progetto LIFE CONCEPTU MARIS, di cui l’AMP Capo Carbonara è partner e che ha come scopo la conservazione di cetacei e tartarughe marine in Mediterraneo.

É on-line la nuova Banca dati indicatori ambientali ISPRA

Uno strumento efficace per conoscere lo stato dell’ambiente in Italia Sviluppata in un’ottica di miglioramento, per far fronte a sfide ambientali sempre più pressanti e per soddisfare le nuove esigenze conoscitive, anche di scenari futuri, la Banca dati degli indicatori ambientali ISPRA diffonde in modalità dinamica e tempestiva informazioni statistiche di dettaglio caratterizzate da un’elevata solidità scientifica.

Quali spiagge sceglie la Caretta Caretta per nidificare? In corso le campagne ISPRA di campionamento

Nell’ambito del   Progetto UE LIFETURTLENEST   sono in corso le campagne ISPRA di campionamento dei sedimenti di spiaggia su alcuni siti di nidificazione delle passate stagioni. La composizione della spiaggia influisce sul successo riproduttivo delle tartarughe marine Caretta Caretta. Dallo scorso novembre sono state realizzate due campagne di campionamento, rispettivamente nelle Regioni Toscana e Lazio mentre attualmente sono in corso operazioni nella Regione Campania, le campagne si svolgono con cadenza mensile.

Giornata mondiale della vita selvatica 2024

03/03/2024
Il 3 marzo è il World Wildlife Day, la giornata in cui si celebra la conservazione della flora e della fauna selvatica Il World Wildlife Day (WWD) , istituito dall’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2013, celebra la natura “selvatica”. Nell’Antropocene, l’era geologica che un comitato scientifico internazionale sta cercando di definire, le tracce dell’azione umana sono talmente pervasive da interessare la quasi totalità degli ecosistemi presenti sulla terra. Fenomeni globali quali la distruzione e la frammentazione degli habitat, l’inquinamento, i cambiamenti climatici, l’introduzione di specie aliene invasive , il bracconaggio ed il commercio di specie selvatiche, le attività di caccia e pesca non sostenibili sono tra le principali minacce alla biodiversità di cui la fauna e la flora selvatiche sono parte integrante.  Il 3 Marzo dell’anno 1973  fu firmata la  Convenzione di Washington (CITES) con la finalità di regolamentare, monitorare e vietare il commercio di specie vegetali e animali a rischio di estinzione nonché i loro prodotti e derivati.

World Seagrass Day

01/03/2024
Il 1 marzo si celebra la Giornata mondiale delle fanerogame marine, vitali per il mantenimento degli ecosistemi marini. ISPRA celebra questa ricorrenza con 3 video indirizzati agli studenti, dedicati alla Posidonia oceanica, alla sua enorme valenza ecologica, all’importanza di una gestione sostenibile e una fruizione consapevole delle aree costiere.

OrvietoScienza2024 - Nutrire il futuro: può la sostenibilità essere la chiave per il sistema agroalimentare?

dal 29/02/2024 al 02/03/2024 Orvieto,
Il sistema alimentare globale, che include l’intera filiera dalla produzione fino al consumo, contribuisce per circa il 25-30% delle emissioni antropogeniche di gas serra. Ce lo dice il rapporto speciale IPCC Climate Change and Land del 2019. Le Nazioni Unite stimano che la popolazione dell’Africa subsahariana raddoppierà entro il 2050, aggiungendo un ulteriore miliardo e mezzo di persone con i loro bisogni alimentari. Come conciliare le esigenze, in prima istanza opposte, che scaturiscono da questi due dati, tra tutti?

Il Parlamento Europeo approva la legge per il ripristino della natura

I Paesi dell'UE dovranno ripristinare almeno il 30% degli habitat in cattive condizioni entro il 2030, il 60% entro il 2040 e il 90% entro il 2050, dovranno, inoltre, garantire che le zone ripristinate non tornino a deteriorarsi in modo significativo e adottare piani nazionali di ripristino che indichino nel dettaglio in che modo intendono raggiungere gli obiettivi.

La microforesta, un anno dopo

il 04/03/2024 dalle 10:30 alle 12:30 Roma, Parco dei Caduti, via Tiburtina Antica 25,
Celebrazione a un anno dall'inaugurazione della prima Microforesta Eco-Pedagogica della Capitale. ISPRA parteciperà alla giornata di citizen science organizzata da Sapienza Università di Roma nell'ambito del progetto "15 Microforeste in 15 Municipi in 15 minuti". I ricercatori ISPRA, oltre a partecipare come relatori, illustreranno ai bambini la fauna del suolo e i risultati delle prime analisi della fauna del suolo eseguite nei nostri laboratori.

LIFE TURTLENEST lancia un sondaggio sui benefici socio-economici del progetto

Al suo secondo anno di attività, il progetto UE LIFE TURTLENEST ha lanciato un sondaggio sui benefici socio-economici prodotti, per valutare l’impatto del progetto. L’indagine servirà a valutare il livello di conoscenza e consapevolezza dei temi legati alla conservazione delle tartarughe marine, e l’interesse degli attori principali a portare avanti insieme al progetto azioni concrete per la protezione della natura.

Rapporto Ambiente SNPA. Bene le rinnovabili, raccolta differenziata e controlli. Ancora da lavorare su consumo di suolo, gas serra e rifiuti speciali

Obiettivi ambientali europei e trend nazionali elaborati dal Sistema nazionale per la protezione ambientale  Un Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM 2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi. Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.

Il verde e la salute sono il futuro delle nostre città

il 21/02/2024 dalle 14:00 alle 16:00 Fiera Milano - Rho,
Nell'ambito della manifestazione Myplant & Garden (International Green Expo) presso la fiera di Milano - Rho, si terrà il 21 febbraio il convegno " Il verde e la salute sono il futuro delle nostre città " che vede la partecipazione di operatori ed esperti del settore a livello nazionale e internazionale che si confronteranno con gli amministratori locali delle città di Avellino, Milano, Torino e Roma. L'ISPRA illustrerà il progetto PNRR-PNC "Il buon uso degli spazi verdi e blu per la promozione del benessere e della salute (VeBS)", avviato nel 2013.

La patella più grande del Mediterraneo ha un problema

La conchiglia della Patella ferruginea, può arrivare a superare i 10 cm di diametro. E’ un mollusco gasteropode, endemico del Mediterraneo occidentale, a rischio di estinzione Quanti di noi, durante le vacanze estive, si sono imbattuti nelle patelle che vivono sugli scogli del Mediterraneo? Tra questi molluschi gasteropodi che appartengono alla famiglia Patellidae è presente anche una specie rara, dalle dimensioni ragguardevoli e in pericolo di estinzione: la Patella ferruginea. La sua conchiglia, infatti, può raggiungere i 10 cm di diametro con colorazioni che virano dal marrone al ruggine, da cui il nome scientifico.

Istituito tavolo tecnico per far fronte alla rapida diffusione dell’alga Rugulopteryx okamurae

L'alga Rugulopteryx okamurae è la prima e unica specie di macroalga a essere inclusa nell’elenco delle specie esotiche invasive di notevole rilevanza dell’Unione Europea, i cui effetti negativi sull’ambiente e biodiversità in ambito europeo sono così gravi da richiedere un intervento concertato degli Stati membri dell’Unione. Rappresenta una delle principali minacce alla biodiversità e al funzionamento degli ecosistemi negli habitat costieri, con possibili ripercussioni sulle attività balneari e sulla pesca con perdite finanziarie stimate in diversi milioni di euro.

Fermare le specie aliene invasive per proteggere biodiversità, economia e salute

il 22/02/2024 dalle 09:30 alle 11:00 Fiera Milano-Rho,
Il ruolo del settore florovivaistico Nell'ambito della manifestazione  Myplant&Garden , la fiera internazionale del verde e del paesaggio, si terrà il 22 febbraio il convegno "Fermare le specie aliene invasive per proteggere biodiversità, economia e salute". Le specie aliene invasive sono organismi introdotti dall’uomo, in modo accidentale o volontario, al di fuori della loro area di origine, che si insediano in natura e causano impatti ambientali, sociali ed economici. Nel corso della conferenza verranno condivise norme e buone pratiche per evitare e gestire la loro diffusione

ISPRA partecipa al Progetto WOLFNESS

Preservare le caratteristiche naturali del lupo: un approccio multidisciplinare per una gestione efficace e socialmente accettabile dell’ibridazione antropogenica tra lupo e cane domestico in Europa. WOLFNESS mira a migliorare lo stato di conservazione del lupo ( Canis lupus ) in Europa alla luce della sua ri-espansione, non solo in contesti naturali ma anche in aree antropizzate, dove il rischio di ibridazione antropogenica fra lupo e cane domestico (WDH) potrebbe essere elevato. Il progetto avrà come finalità l’approfondimento delle conoscenze riguardanti le dinamiche dell’ibridazione antropogenica, la standardizzazione delle metodologie di indagine ed il miglioramento della gestione ed accettazione sociale del fenomeno.

Migrazioni, colonizzazioni e adattamenti evolutivi nelle popolazioni di uccelli che fronteggiano le sfide ambientali dell’Antropocene

07/03/2024 Ferrara,
Nell'ambito delle iniziative del Darwin Day Ferrara 2024, organizzato dal Museo di Storia Naturale di Ferrara, dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara, in collaborazione con l’Associazione Didattica Didò e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica (SIBE), si terrà a Ferrara il 7 marzo l'incontro "Migrazioni, colonizzazioni e adattamenti evolutivi nelle popolazioni di uccelli che fronteggiano le sfide ambientali dell’Antropocene". E' prevista la partecipazione di un ricercatore ISPRA

Invasioni aliene: tra nutrie e formiche di fuoco, che sta succedendo, cosa ci aspetta in futuro e come dobbiamo rispondere a questa minaccia

15/02/2024 Ferrara,
Nell'ambito delle iniziative del Darwin Day Ferrara 2024, organizzato dal Museo di Storia Naturale di Ferrara, dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara, in collaborazione con l’Associazione Didattica Didò e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica (SIBE), si terrà a Ferrara il 15 febbraio l'incontro "Invasioni aliene: tra nutrie e formiche di fuoco, che sta succedendo, cosa ci aspetta in futuro e come dobbiamo rispondere a questa minaccia", è prevista la partecipazione del Responsabile del Servizio per il coordinamento delle attività della fauna selvatica dell'ISPRA.

La gestione del cinghiale in emergenza PSA: Strategie e buone pratiche

12/02/2024 Marsico Nuovo (PZ),
Il Parco Nazionale dell' Appennino Lucano Val D'Agri Lagonegrese organizza il 12 febbraio il convegno "La gestione del cinghiale in emergenza Peste suina africana: Strategie e buone pratiche".  L'incontro si pone come elemento di connessione tra la gestione dell'emergenza e l'adozione di buone pratiche che possano trasformare un rischio in una opportunità per il territorio.